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Data: 11/01/2011
L'europarlamentare italiana, membro della Commissione bilancio, invita a prendere in considerazione le iniziative di sostegno che sono state inserite nel preventivo 2011.
Dario Colombo
11 Gennaio 2011
Il primo anno "operativo" del Trattato di Lisbona ha messo il Parlamento Europeo e il Consiglio Europeo sullo stesso piano nel determinare le azioni necessarie per il futuro dell'Europa.
In tal senso secondo Francesca Balzani è stato particolarmente faticoso giungere a determinare il bilancio dell'Unione Europea per il 2011.
L'unico bilancio possibile, come è stato definito da Balzani, è quello che media fra le intenzioni del Parlamento di mettere a disposizione di cittadini e imprese più risorse per vincere la crisi, con la voglia di austerity del Consiglio Europeo, e quindi dei governi degli Stati membri.
Come risultato, nel budget 2011, indica Balzani, è stata riposta molta attenzione alle esigenze delle imprese.
Fondi e programmi per innovazione, ricerca, energia sono le opportunità che vanno colte. Facendo anche uno sforzo in più rispetto al passato: tenendosi aggiornati sulle iniziative che partono da Bruxelles.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1177,00.html
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