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Data: 11/01/2011
Sarà micro-Usb. Avallato da Commissione Europea, Cen-Cenelec, Etsi e quattordici produttori.
10 Gennaio 2011
Gli organismi europei di normalizzazione Cen-Cenelec e Etsi hanno elaborato le norme armonizzate per la fabbricazione di telefoni cellulari data-enabled compatibili con un nuovo caricatore universale.
È l’ultimo passo nel percorso di sviluppo di un caricatore globale e comune per telefoni cellulari, avviato dalla Commissione europea con l'accordo del giugno 2009 tra quattordici produttori di telefoni cellulari teso ad armonizzare i caricatori destinati a telefoni cellulari "data-enabled", cioè in grado di essere collegati a un computer venduti nell'Unione europea.
Soddisfatto il vicepresidente e commissario europeo per l’industria e l’imprenditoria Antonio Tajani, che si è dichiarato «felice del fatto che gli organismi europei di normalizzazione abbiano soddisfatto la richiesta della Commissione di elaborare in tempi brevi le norme tecniche necessarie per produrre un caricatore per telefoni cellulari universale basato sul lavoro dell’industria. Spetta ora a quest’ultima mantenere il proprio impegno di vendere telefoni cellulari compatibili con il nuovo caricatore. Il caricatore universale semplificherà la vita ai consumatori, produrrà meno rifiuti e andrà a vantaggio delle imprese. È una situazione da cui tutti escono vincenti».
I produttori di telefoni cellulari si sono impegnati a garantire la compatibilità dei caricatori per telefoni cellulari data-enabled sulla base del connettore micro-Usb.
L'accordo fu redatto nel giugno del 2009 e firmato da Apple, Emblaze Mobile, Huawei Technologies, Lge, Motorola Mobility, Nec, Nokia, Qualcomm, Research in Motion (Rim), Samsung, Sony Ericsson, Tct Mobile (Alcatel), Texas Instruments e Atmel.
Nel dicembre del 2009, la Commissione aveva affidato un mandato agli organismi europei di normalizzazione Cen-Cenelec ed Etsi per l'elaborazione di norme europee per un caricatore universale, ossia compatibile con i telefoni cellulari data-enabled di diverse marche. Tengono conto anche dei rischi per la sicurezza e delle emissioni elettromagnetiche e assicurano che i caricatori universali siano sufficientemente protetti da interferenze esterne.
La Commissione prevede che i primi caricatori comuni e telefoni cellulari compatibili con le nuove norme saranno disponibili sul mercato europeo entro i primi mesi del 2011.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_1182,00.html
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