Data: 14/01/2011
L'analisi annuale della crescita è la prima tappa di una nuova strategia intesa ad aiutare i governi nazionali a coordinare meglio la loro risposta ai principali problemi economici dell'UE.
L'iniziativa fa parte del nuovo "semestre europeo", durante il quale i vari governi dell'UE partecipano ad uno scambio reciproco di esperienze riguardo alla formulazione delle politiche economiche e di bilancio.
Collaborando sin dall'inizio sul fronte della politica economica, i paesi dell'Unione avranno maggiore facilità a perseguire gli obiettivi comuni e affrontare i problemi collettivi.
L'analisi individua 10 priorità sulle quali si dovrebbero concentrare i paesi membri per rilanciare l'economia e creare posti di lavoro, in linea con il patto di stabilità e crescita dell'UE e la nuova strategia Europa 2020 per la crescita e l'occupazione.
Tra le priorità: dare lavoro ai disoccupati, riformare i regimi pensionistici, arginare il debito pubblico e sfruttare al massimo le potenzialità dell'integrazione economica europea.
Le prossime tappe del semestre europeo: - marzo: i governi dell'UE concordano le priorità economiche in base ai risultati dell'analisi; - aprile: i governi dell'UE trasmettono alla Commissione il loro progetto di bilancio per l'anno successivo - giugno e luglio: il Consiglio dei ministri dell'UE (che rappresenta i governi dell'UE) formula alcuni suggerimenti per i singoli paesi alla luce della valutazione delle loro proposte e fornisce consulenze politiche insieme al Consiglio europeo prima della finalizzazione dei rispettivi bilanci ad opera dei parlamenti nazionali.
Da un'indagine condotta a livello europeo è emerso che il 77% dei cittadini dell'UE ritiene che un maggiore coordinamento delle politiche economiche e finanziarie tra i paesi membri contribuirebbe a combattere la crisi economica.
Sito web: http://ec.europa.eu/news/economy/110113_1_it.htm
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