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Data: 18/01/2011
Il programma "Ritorno a scuola” propone ai funzionari delle istituzioni europee di trascorrere una giornata in una scuola, preferibilmente quella che hanno frequentato da ragazzi.
L'iniziativa, lanciata nel 2007 dal governo tedesco in occasione della sua presidenza di turno del Consiglio dell'UE, è stata poi ripresa dalla Commissione e dalle presidenze successive. Quest'anno è il turno dell'Ungheria e della Polonia.
Visto il successo dell'iniziativa, anche altri paesi vi aderiscono e invitano i funzionari nelle loro ex scuole. Possono partecipare anche le scuole che non contano nessun funzionario europeo tra i loro ex alunni. Il programma offre a tutto il personale delle istituzioni europee la possibilità di rivestire per un giorno i panni di ambasciatore dell'UE.
Nella primavera 2010 è toccato a Kristalina Georgieva, commissaria per gli Aiuti umanitari, recarsi in un liceo di Elena, in Bulgaria. Gli studenti, dai 13 ai 17 anni, le hanno posto molte domande, in particolare sulla sua visione dell'Europa. A sua volta la commissaria ha ascoltato le loro opinioni e ha voluto sapere cosa rappresentava per loro il fatto di essere europei. Il programma permette di associare all'Europa un volto, avvicinando le istituzioni ai giovani.
Gli alunni possono informarsi sull'UE in modo diverso dal solito, parlando con coloro che sono impegnati in prima persona nel processo di costruzione europea.
Sito web: http://ec.europa.eu/news/eu_explained/110117_it.htm
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