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Delineate dal Parlamento le nuove linee della Pac

Data: 25/01/2011

La nuova Pac dovrà prevedere misure per assicurare un giusto approvvigionamento ma anche garantire la sicurezza alimentare. Inoltre si chiede una revisione delle norme sui derivati su prodotti alimentari e nuovi incentivi per l'occupazione nel settore.


18 Gennaio 2011

Una forte politica agricola comune è alla base per assicurare un approvvigionamento sicuro di prodotti alimentari a prezzi accessibili, scoraggiare la speculazione su materie prime alimentari e aiutare i giovani a intraprendere l'attività agricola.
Questo è quanto affermato dal Parlamento in una risoluzione approvata durante la prima plenaria dell'anno.

I deputati chiedono che la Politica agricola comune (Pac) futura, attualmente discussa dalle istituzioni comunitarie, garantisca la sicurezza dell'approvvigionamento alimentare a tutti i cittadini europei, mantenga la vitalità delle zone rurali e assicuri la produzione alimentare in tutta l'Unione europea.

In relazione all'approvvigionamento e la sicurezza, i deputati propongono la creazione di un sistema globale mirato di riserve alimentari con riserve di emergenza per combattere la fame e riserve invece da utilizzare per regolare i prezzi delle materie prime, gestito dalle Nazioni Unite o dalla Fao; essi chiedono alla Commissione di vagliare il modo più efficace per realizzare tale obiettivo.

La Pac del futuro dovrà anche permettere la diffusione d'informazioni nutrizionali e migliorare le condizioni per la realizzazione programmi come, ad esempio, Latte nelle scuole e Frutta nelle scuole.

In ambito finanziario, i deputati ritengono che i derivati su merci e prodotti alimentari sono diversi dagli altri strumenti finanziari e propongono che i primi siano trattati solo da operatori che hanno il legittimo interesse a proteggere i prodotti agricoli da rischi, sottolineando che il comportamento speculativo ha inciso fino al 50% sulle recenti impennate dei prezzi.

In ambito occupazionale, l'Ue avrà bisogno di 4.5 milioni di agricoltori nei prossimi 10 anni. Pertanto, i deputati chiedono di rafforzare le misure esistenti per attrarre i giovani verso l'agricoltura, come i premi d'installazione e i tassi d'interesse agevolati sui prestiti.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1239,00.html


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