English version

Videointervista - Susta: la competitività è una questione di regole

Data: 08/02/2011

Non si deve parlare solo di soldi o di investimenti. L'Europa deve ritrovare la propria forza d'impresa anche attraverso la tutela del settore manifatturiero e dell'economia reale.

Vincenzo Zaglio


25 Gennaio 2011

L'europarlamentare Gianluca Susta sottolinea la funzione attiva del Parlamento Europeo, "figlia del Trattato di Lisbona e di una consapevolezza istituzionale del proprio ruolo".

Voti significativi e importanti del Parlamento Europeo come quello del made-in non sono "la difesa chiusa di interesse corporativi, ma raccogliere quanto già esiste di un Europa che deve ritrovare la propria capacità competitiva anche attraverso la scelta di tutela del sistema manifatturiero e dell'economia reale ivi compresa l'agricoltura".

Per Susta è fondamentale trovare un'intesa fra ciò che vota il Parlamento Europeo e quello che vota ad esempio il Consiglio. Il rischio di disaccordo c'è, "ma può anche essere salutare" sottolinea Susta "se noi europarlamentari sapremo fino in fondo essere consapevoli del nostro nuovo ruolo".

E per quanto riguarda la competitività, Susta sottolinea che è anche "questione di regole". "Quando andremo a parlare di accordi di libero scambio o di partnership con aree come il Far East, o quando andremo a parlare di un eventuale sblocco dei negoziati di Doha che potrebbe mettere in circolo135 miliardi di euro di business potenziale, le imprese europee deveono essere protagoniste".

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1248,00.html


Pagina precedente