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Data: 08/03/2011
La Commissione Europea ha presentato ieri una nuovo rapporto che analizza in che modo i diversi paesi in Europa sostengono i discenti adulti sotto-qualificati nei loro sforzi di mirare a qualifiche di livello maggiore.
Il rapporto è stato redatto per la Commissione dalla rete 'Eurydice', che fornisce informazioni e analizza i sistemi di istruzione e le politiche europei.
Elaborato nel contesto del Piano d’Azione della Commissione Europea sull’Apprendimento degli Adulti (2007-2010) e presentato ad una conferenza specialistica che si è tenuta ieri, il rapporto passa in esame le opportunità di istruzione e formazione per gli adulti sotto-qualificati e analizza inoltre politiche e misure per migliorare la partecipazione degli adulti all’istruzione superiore.
23 milioni di adulti in Europa non hanno completato il corso di istruzione formale oltre il livello primario e 76 milioni non hanno raggiunto il livello di istruzione secondario – considerato necessario come requisito minimo per un impiego continuativo.
Il rapporto sottolinea che questo gruppo di persone è considerato una priorità nella maggior parte dei paesi europei al fine di sostenere la loro integrazione nel mercato del lavoro e nella società.
Tuttavia, nonostante questi sforzi, gli adulti meno qualificati sono coloro che partecipano in misura minore all’apprendimento formale permanente.
Sito web: http://ec.europa.eu/education/news/news2824_en.htm
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