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Altre informazioni 1

Data: 11/03/2011

• Glossario: Qualità nell’istruzione e la formazione

Si tratta del nuovo glossario del Cedefop dei termini legati all’istruzione e la formazione mirato a promuovere la comunicazione e la comprensione tra paesi. Si rivolge a tutti gli interessati del settore dell’istruzione, ricercatori, esperti, tutti coloro che sono impegnati nel migliorare i curricula, i fornitori diretti dell’istruzione e la formazione. Il glossario prende in considerazione i recenti sviluppi delle politiche UE, compresa la creazione di un quadro delle qualifiche europee per l’apprendimento permanente (EQF) e lo sviluppo di un sistema di crediti per l’istruzione e la formazione professionale (ECVET). http://www.cedefop.europa.eu/download-manager.aspx?id=17664&lang=en&type=publication


• Opuscolo del Consiglio d’Europa "Unlimited Connections"

Questa nuova pubblicazione si rivolge ai giovani dai 12 ai 17 anni. Libertà d’espressione, crimini informatici, diversità etnica e culturale e violenza domestica, sono alcuni dei temi trattati nella pubblicazione. Gli argomenti vengono presentati in maniera divertente e semplice, utilizzando il mondo della tecnologia per avvicinare maggiormente i giovani.
http://youth-partnership-eu.coe.int/export/sites/default/youth-partnership/news/attachments/UnlimitedConnections-ENG.pdf


Notizie:

• Lanciata la Ricerca PRIME

La Rete di Studenti Erasmus (ESN) ha lanciato la seconda edizione della ricerca “Problemi di Riconoscimento nello svolgere l’Erasmus” (“Problems of Recognition In Making Erasmus – PRIME”).
PRIME è un progetto a livello europeo, con il sostegno della Commissione Europea, che analizza le procedure di riconoscimento al fine di portare alla luce problemi e ostacoli che gli studenti si trovano ad affrontare, suggerendo buone prassi e possibili soluzioni. Gli ex studenti che hanno svolto uno scambio e gli istituti di istruzione superiore possono esprimere i loro punti di vista compilando i formulari che rimarranno online fino alla fine di Aprile 2001.
http://www.prime.esn.org/content/questionnaires


• Creata una squadra di ricercatori europei per la gioventù

Allo scopo di ottenere politiche giovanili più aderenti alle reali esigenze del mercato e un maggiore collegamento tra politiche e ricerca a favore dei giovani in Europa, la Commissione Europea congiuntamente al Consiglio d’Europa ha creato il 7-8 febbraio, il “Pool of European Youth Researchers” (PEYR). Il gruppo è formato da 23 ricercatori esperti nel settore giovanile, coprendo le diverse aree di ricerca nel settore della gioventù. Il pool, quando richiesto dalle due istituzioni partner, fornirà consulenza sulla ricerca, analisi e studi sulle strategie e gli approcci legati alle politiche giovanili.
http://youth-partnership-eu.coe.int.


• La Commissione promuove l'accesso universale all'educazione prescolastica

In circa una famiglia europea su otto vi è un bambino di meno di sei anni. 19 milioni di bambini – uno su cinque – sono esposti al rischio della povertà. La Commissione ha avviato, per la prima volta, un piano d'azione mirato ad assicurare ad ogni bambino migliori prospettive e a porre le basi per un efficace apprendimento permanente, per l'integrazione sociale, per lo sviluppo personale e l'occupabilità più avanti nella vita. Le proposte della Commissione, una delle quali propugna un accesso universale ad un'educazione prescolastica di qualità, contribuiranno anche al raggiungimento di due dei grandi obiettivi della strategia "Europa 2020" della Commissione – vale a dire la riduzione della dispersione scolastica che dovrebbe essere portata sotto al 10% ed il riscatto di almeno 20 milioni di persone dal rischio di povertà e di esclusione sociale.

Le proposte della Commissione invocano:
- un accesso universale a un'educazione prescolastica di qualità, basata su finanziamenti stabili e sulla buona governante;
- un approccio integrato all'istruzione e ai servizi di custodia dell'infanzia che tenga conto dei bisogni dei bambini in modo onnicomprensivo;
- curricoli adattati all'età che presentino il giusto equilibrio tra le abilità più tecniche e quelle trasversali;
- una maggiore attenzione alla professionalizzazione del personale assicurando qualifiche, salari e condizioni di lavoro appropriati;
- sistemi di garanzia della qualità e standard al fine di monitorare i progressi.
Le proposte verranno discusse dai Ministri dell’istruzione in maggio.
http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/185&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=fr


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