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Si punta a una registrazione veicoli intra-Ue più semplice

Data: 08/03/2011

Nel contesto del mercato unico si vuole anche risolvere i problemi riguardanti la difficoltà delle pratiche, che gravano su imprese e cittadini.


03 Marzo 2011

Il 5% dei casi sottoposti a Solvit, la rete europea per la risoluzione di problemi on line, è relativo alla registrazione di veicoli.

La maggior parte di questi casi riguardano le formalità onerose e le procedure lunghe per chi vuole acquistare un'auto in un altro paese o registrare un'automobile in un paese diverso rispetto quello di acquisto.

La Commissione europea ha pertanto deciso di alleggerire queste pratiche sulla base di una necessità dichiarata dagli Stati membri che presentano disposizioni diverse a riguardo e ha avviato una consultazione pubblica al fine di approfondire meglio le problematiche che si presentano e valutare eventuali proposte descritte dai partecipanti.

In questo modo, la Commissione potrà configurare gli interventi necessari per rimuovere questo ostacolo alla libera circolazione dei bene e dei servizi.

I soggetti che potrebbero beneficiare di quest'intervento non sono solo i cittadini ma anche le imprese proprietarie di veicoli registrati in uno stato membro ma usata in un altro stato membro, società che vendono autoveicoli di seconda mano in altri Stati membri e le società di autonoleggio e di leasing di autovetture.

Queste modifiche contribuiranno all'iniziativa strategica volta a rilanciare il mercato unico, essenziale per Europa2020.

Per partecipare alla consultazione occorre collegarsi al sito della Commissione europea.

Per uteriori informazioni su Solvit visitare il sito della Commissione europea.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1396,00.html


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