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Un registro comune online terrà traccia delle lobby

Data: 17/05/2011

Un unico documento, su base volontaria, descriverà chi ha rapporti con Commissione e Parlamento europeo. Forse si aggiungerà anche il Consiglio. Il fine è la trasparenza.


11 Maggio 2011

Approvato l'accordo raggiunto fra Commissione e Parlamento europeo su un nuovo registro per i lobbisti e gruppi d'interesse che vogliono avere accesso a entrambe le istituzioni.

Contestualmente il Parlamento ha anche approvato la cosiddetta traccia legislativa, ossia la possibilità per i deputati di allegare la lista dei contatti avuti con i lobbisti alle relazioni.

Il relatore per il prevedimento, Carlo Casini, Presidente della commissione affari costituzionali, ha definito i testi approvati come «un primo passo verso una maggiore trasparenza».

Il nuovo "Registro per la trasparenza", che unifica i registri esistenti di Parlamento e Commissione, contribuirà a migliorare la trasparenza dell'Ue poiché i cittadini potranno ottenere informazioni su persone e organizzazioni che avvicinano regolarmente le istituzioni europee.

Un registro unico dovrebbe inoltre facilitare la registrazione dei gruppi d'interesse. Il cambio di denominazione da registro dei lobbisti a registro per la trasparenza dovrà rendere più semplice l'iscrizione per organizzazioni e privati quali think tank o comunità religiose.

Il nuovo registro dovrebbe essere disponibile online a giugno. L'accordo raggiunto, anche se i parlamentari ambivano all'obbligatorietà, prevede la forma di iscrizione volontaria. Per quanto riguarda i rapporti con il Pe tuttavia, il registro, che esiste dal 1996, rimane in obbligatorio, dato che è necessario iscriversi per avere accesso al Parlamento.

La risoluzione adottata accoglie anche con favore l'impegno preso dal Consiglio di partecipare presto al registro comune, pur non avendo quest'istituzione preso parte ai negoziati.

I deputati hanno dunque approvato anche la proposta di introdurre una traccia legislativa, ossia una lista allegata alle risoluzioni con i nomi di tutti i lobbisti incontrati dal relatore durante la preparazione del testo.
Il nuovo registro conterrà informazioni sul numero di persone che svolgono attività di lobbista e se questi ricevono fondi europei e prevederà una procedura per la gestione dei reclami e l'erogazione di sanzioni.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1546,00.html


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