|
Data: 17/05/2011
Il Parlamento chiede alla Commissione due iniziative legislative per rendere più efficace il recupero dei debiti nell'area europea e incoraggiare il commercio tra Stati membri.
10 Maggio 2011
L'attuale livello di debito transfrontaliero è basso ma il costo del recupero dei debiti può essere tanto elevato da impedire di procedere alla riscossione.
Pertanto il Parlamento ritiene che sia giunto il momento di semplificare e accelerare queste procedure e ha chiesto alla Commissione europea, con una risoluzione, di presentare due progetti di regolamento.
Uno riguarda un Ordine europeo di conservazione del patrimonio (Oecp), l'altro un Ordine europeo di divulgazione del patrimonio (Oedp).
Il fine di entrambi i regolamenti è sempre di facilitare il compimento mercato unico: dato che si consente ai cittadini di vivere e lavorare nell’Unione, si deve anche garantire che possano essere tutelati se vittime di frodi, furti o mancati pagamenti nel mercato.
E non avverrà finché non esiste un modo semplice per rendere trasparenti i patrimoni rubati e assicurare la possibilità che siano congelati.
Il Parlamento ha pertanto chiesto che il congelamento e la trasparenza degli attivi patrimoniali siano messi a disposizione dei cittadini.
I regolamenti della Commissione dovrebbero anche indicare quale tribunale nazionale abbia il diritto di emanare questi ordini.
Dovrebbero anche essere approvate tutele per i debitori.
L'Ordine europeo di conservazione del patrimonio dovrebbe essere ottenibile senza che sia notificato al debitore nessun preavviso e il costo di utilizzo dovrebbe essere mantenuto al minimo.
La Commissione europea ha già informato il Parlamento dell’intenzione di iniziare la stesura della legislazione sul congelamento patrimoniale dei debitori per luglio, mentre la stesura sulla trasparenza degli attivi è prevista per il 2013.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1542,00.html
Pagina precedente
|
