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Data: 31/05/2011
Crescenzio Rivellini ha presentato il rapporto di riforma triennale del regolamento finanziario europeo. Controlli più rigorosi e procedure più semplici. Utili anche a non far perdere più all'Italia un terzo di quanto le spetta.
26 Maggio 2011
Crescenzio Rivellini ha presentato al Presidente del Parlamento europeo e al Presidente della Corte dei Conti europea il nuovo rapporto di riforma triennale del regolamento finanziario di cui è stato relatore.
La riforma del regolamento intende modificare l'insieme delle norme da seguire nell'accesso e nell'utilizzo dei fondi europei e rappresenta un pilastro nel processo di riforma e d'innovazione dell'Unione europea.
Rivellini ha esposto le linee guida di questa riforma che vanno nella direzione di controlli rigorosi, ma allo stesso tempo anche verso una semplificazione delle procedure.
Per Rivellini, si legge in una nota, «i cittadini devono non solo poter accedere facilmente alle informazioni relative ai fondi europei, ma anche poter agire all'interno di procedure semplificate e poter così assolvere ai requisiti richiesti».
L'Italia, in particolare, per Rivellini attualmente è «fortemente penalizzata, non tanto nella fase di accesso ma proprio nella pianificazione e nella gestione dei fondi. Circa un terzo dei fondi, per cui i beneficiari italiani fanno richiesta, infatti, vengono persi a causa delle pastosità delle regole e delle procedure».
Dato questo quadro, semplificare è una condizione necessaria ma non sufficiente. «Bisogna - per Rivellini - far conoscere queste regole e procedure affinché i cittadini possano realmente sfruttare appieno le possibilità offerte dell'Europa».
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1576,00.html
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