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Primi passi verso uno Statuto europeo dei lavoratori

Data: 14/06/2011

La proposta in una risoluzione presentata dall'europarlamentare italiano Crescenzio Rivellini. Obiettivi: vincere la concorrenza sleale e riconoscere i diritti acquisiti in tutta l'Unione.

DC


08 Giugno 2011

Crescenzio Rivellini ha illustrato presso la sede del Parlamento europeo di Strasburgo la propria proposta di risoluzione per dar vita allo Statuto europeo dei lavoratori.

Commentando la proposta ha sottolineato come l’Europa «non possa consentire la presenza di fattori che alimentano nel mercato del lavoro la competizione sleale. L’unità dell’Europa passa anche dal riconoscimento dei diritti universali, come quelli dei lavoratori, in tutti i Paesi aderenti all’Ue».

L’europarlamentare italiano trova indispensabile che i diritti acquisiti vadano riconosciuti nei Paesi membri dell’Ue ed in tal senso il legislatore europeo dovrà varare uno Statuto unico dei lavoratori in Europa.

Rivellini ha espresso in una nota di aspettarsi il sostegno da tutti i gruppi politici sensibili alla difesa dei lavoratori, rimarcando come nell’assemblea vi siano diversi ex-sindacalisti che conoscono la materia del lavoro e possono contribuire e convergere sulla proposta di dar vita allo Statuto europeo dei lavoratori.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1593,00.html


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