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Data: 09/07/2011

• Premi MEDEA 2011

Finalità dei Premi MEDEA è incoraggiare l'innovazione e le buone pratiche nell'uso dei media (audio, video, grafica e animazione) nell'educazione. I premi intendono anche evidenziare e promuovere l'eccellenza nella produzione e progettazione pedagogica di risorse educative multimediali. Dal 2010 al 2012 i Premi MEDEA ricevono il sostegno del Programma di Apprendimento Permanente della Commissione Europea attraverso il progetto MEDEA2020: http://www.medea-awards.com/medea2020
Categorie dei Premi 2011
– Premio MEDEA Media Educativi Generati dagli Utenti 2011
– Premio MEDEA Media Educativi Prodotti Professionalmente
– Premio speciale Media Educativi Collaborazione Europea
– Premio speciale Media Educativi Promozione Volontariato
– Premio speciale Giuria 2011 MEDEA
Scadenza: 16 Settembre 2011.
http://www.medea-awards.com/it


• Concorso “Giù le mani dal mio disegno”

Il concorso è organizzato dall’Ufficio per l’Armonizzazione del Mercato Interno (OHIM) e l’Osservatorio Europeo sulla Contraffazione e la Pirateria, con il sostegno di "Cumulus International Association of Universities and Colleges of Art, Design and Media”. Il concorso invita a presentare poster e video mirati ad illustrare i pericoli e gli effetti negativi della contraffazione e le copie illegali. Le opere devono consistere in un poster e un video. Il poster deve essere legato al messaggio chiave espresso nel video e deve comprendere un collegamento chiaro al sito http://www.handsoffmydesign.com. Tutti i testi scritti o audio devono essere in inglese. Possono partecipare: studi privati, agenzie, freelance e studenti nei settori della grafica, il design e la comunicazione visiva. Premi: 1° 8.000 euro; 2° 2.500; 3° 1.500.
Scadenza: per la registrazione è il 15 Ottobre 2011, per la presentazione degli elaborati è il 1 Novembre 2011.
http://oami.europa.eu/t4t/pages/index.do


• Ti senti europeo nella tua città? Iniziativa “My European City”

Il nome di una strada, lo stile architettonico, il monumento di un famoso personaggio europeo, tante influenze europee sono nascoste nei paesaggi cittadini delle nostre città. Lo scopo del progetto My European City è quello di rendere i cittadini europei consapevoli della presenza dell’Europa nella loro vita quotidiana. L’Europa si può trovare nelle nostre strade, nei nostri edifici, nella storia delle nostre città e tramite le aziende che operano nella nostra zona. Il progetto “My European City” è stato presentato nell’ambito del Programma della Commissione Europea "Europa per i cittadini” (Azione 2, strumento 3)
“My European City” è un’iniziativa che vuole accogliere altre località e città per trovare partner nuovi e per creare nuove itinerari in Europa. Nell'ambito di questa iniziativa le organizzazioni hanno preso in considerazione i seguenti punti: Che cosa fa di un posto una città europea? In che modo la consapevolezza della dimensione europea di una città può portare gli Europei alla scoperta del loro legame con l’Europa? I partner hanno organizzato diversi incontri e conferenze per discutere sul progetto a livello europeo e - con il supporto di specialisti locali – hanno creato le “itinerari europei” in ciascuna area locale.
Per ulteriori informazioni visitare il sito indicato sotto.
http://www.myeuropeancity.eu/index.php?option=com_content&view=article&id=2&Itemid=8&lang=en#


Notizie:


• Nuovo Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020: prioritari l’Istruzione e la Gioventù

Il 29 Giugno la Commissione Europea ha presentato un pacchetto di proposte legislative e relativi documenti sulle sfide politiche che l’Unione Europea si troverà ad affrontare nei prossimi anni. Nel contesto del cosiddetto Quadro Finanziario Pluriennale, la Commissione ha adottato i suoi orientamenti principali rispetto al bilancio dell’Unione per gli anni 2014-2020. Il piano della Commissione è incentrato sul finanziamento prioritario a livello UE, con un bilancio mirato alle priorità il cui ammontare complessivo per i prossimi sette anni è di: 1,025 miliardi di euro in impegni di spesa (1,05% del Reddito Nazionale Lordo UE) e 972.2 miliardi (1% del Reddito nazionale Lordo UE) in stanziamenti. L’ambizione della Commissione per il prossimo bilancio UE è di spendere in maniera diversa da quanto fatto in precedenza, con maggiore enfasi sui risultati e le performance. Il prossimo bilancio dovrà essere modernizzato attraverso il ricollocamento delle risorse verso aree prioritarie quali le infrastrutture pan-europee, la ricerca e l’innovazione, l’istruzione e la cultura, la sicurezza delle frontiere esterne e il rafforzamento delle politiche di vicinato UE. Di particolare rilevanza è la proposta della Commissione di promuovere con più forza l’istruzione e la formazione professionale, investendo soprattutto sui giovani.


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