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Data: 12/07/2011
Scambio di informazioni tra Stati membri sull'immatricolazione dei veicoli per raggiungere il trasgressore e comminargli la sanzione. Privacy: chiuso il procedimento, i dati del trasgressore saranno cancellati.
07 Luglio 2011
Il Parlamento ha dato il via alle nuove regole sulla cooperazione di polizia in materia di codice della circolazione.
L'obiettivo della direttiva è di migliorare la sicurezza stradale e assicurare l'uguaglianza davanti alla legge per tutti i trasgressori, anche quelli residenti in un altro paese Ue.
Gli Stati membri si impegnano a fornire alle autorità del paese in cui l'infrazione è stata rilevata le coordinate del conducente o del proprietario del veicolo incriminato, in modo che possano avviare i procedimenti.
Le autorità del paese in cui l'infrazione è stata commessa comunicheranno per raccomandata al trasgressore l'avvenuta infrazione, informandolo della sanzione, dei possibili ricorsi e delle conseguenze legali.
Multa e modalità di recupero saranno stabilite in base alla normativa del paese in cui il reato è stato commesso.
Le infrazioni che rientrano nelle nuove misure sono l'eccesso di velocità, la guida sotto l'effetto di alcol, il mancato uso delle cinture di sicurezza, il mancato rispetto della semaforica, la guida sotto l'effetto di droghe, il mancato uso del casco, l'utilizzo di corsie riservate, l'uso illegale di telefoni cellulari e altri apparecchi di comunicazione.
La Commissione per i trasporti del Parlamento ha tenuto a rafforzare il livello di protezione dei dati personali con l'obbligo di cancellare, alla chiusura del procedimento, i dati del trasgressore.
La direttiva dovrà essere adottata all'unanimità dal Consiglio dei ministri e entrerà in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione.
Gli Stati membri avranno 24 mesi per attuare le nuove regole, con l'eccezione di Irlanda, Regno Unito e Danimarca, che al momento sono al di fuori del sistema.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1637,00.html
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