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Data: 16/08/2011

Lo studio di questa relazione si concentra su:
• Estonia: affronta i temi della reintegrazione attraverso il VET;
• Danimarca: aumenta l’integrazione delle minoranze etniche per l’uguaglianza nell’istruzione;
• Germania: integra IVET/CVET per affrontare l’ineguaglianza inter-generazionale;
• Spagna: migliora l’articolazione tra CVET e il mercato del lavoro per la popolazione Rom;
• Inghilterra: il diploma per ridurre la divisione accademica/professionale.
http://www.cedefop.europa.eu/EN/Files/5513_en.pdf


• Lingue e occupazione

Come migliorare le capacità linguistiche della forza lavoro europea? Questa è la domanda comune dalla quale i gruppi ministeriali di esperti e la cosiddetta Piattaforma delle Imprese per il Multilinguismo aspettavano entrambe una risposta.
Entrambi i gruppi di lavoro, stabiliti dalla Commissione europea, hanno recentemente pubblicato le loro conclusioni:
- Lingue per il Lavoro – fornire capacità comunicative multilinguistiche per il mercato del lavoro:
http://ec.europa.eu/education/languages/pdf/jobs/report.pdf;
- Piattaforma delle Imprese per il Multilinguismo:
http://ec.europa.eu/education/languages/pdf/business_en.pdf
Nel link di riferimento informazioni su un altro progetto attinente: Rete per la Promozione delle Strategie Linguistiche per la Competitività e l’Occupazione.
http://celan-project.blogspot.com/


• Valutazione intermedia del Programma Cultura 2007-2013

La valutazione ha come obiettivo quello di valutare l’attuazione del programma e la realizzazione dei suoi obiettivi e fornire un contributo per la preparazione e la realizzazione di futuri programmi nel settore della cultura.
La valutazione rivela che il Programma Cultura ha un ruolo fondamentale per lo stimolo alla cooperazione transfrontaliera, per l’apprendimento tra pari, per la professionalizzazione del settore e per l’aumento dell’accesso dei cittadini europei ai lavori europei non-nazionali. Indirettamente contribuisce allo sviluppo del benessere dei cittadini, in termini di soddisfazione, che è un elemento essenziale per la sostenibilità della crescita e del lavoro e stimola nuovi metodi di sviluppo, creativi e innovativi.
La relazione sottolinea che il Programma ha un ruolo cruciale nel rispetto della diversità linguistica e culturale europea e assicura la salvaguardia e l’aumento del patrimonio culturale europeo.
http://ec.europa.eu/culture/key-documents/doc/evaluation/interim_evaluation_report.pdf


• Avviciniamoci ai vicini!

In Europa, ci sono circa 70 confini nazionali. Fra questi, 25 sono confini linguistici. Attraverso eTwinning, molte scuole stanno varcando questi confini, imparando le lingue degli altri. Le lingue uniscono le persone. Se i vantaggi professionali dell’apprendere una lingua straniera sono molteplici, gli ulteriori benefici culturali legati al poter comunicare con persone di una nazione vicina non sono da meno. Molte volte, una lingua comune di comunicazione fra persone di nazioni diverse non è necessariamente la lingua madre di una parte o dell’altra. In eTwinning, tuttavia, molte scuole fanno proprio il contrario: imparano e comunicano nella lingua delle nazioni confinanti per avvicinarsi gli uni agli altri su diversi piani.
http://www.etwinning.net/it/pub/news/news/come_closer_neighbour.htm


• Guida all’apprendimento linguistico nel livello prescolare: renderlo efficiente e sostenibile

Le lingue straniere non necessariamente devono essere una materia difficile e noiosa. Al contrario, ci sono numerosi modi divertenti per acquisire competenze in una lingua straniere attraverso giochi e attività non formali. Dopo tutto, questo è il modo in cui tutti imparano la propria lingua madre. Per scoprire i metodi migliori per l’acquisizione di una lingua straniera in una fase pre-scolare, un gruppo di esperti di tutti i Paesi Membri, hanno raccolto negli ultimi due anni scambi di buone pratiche ed esperienze. La Commissione, basandosi sul loro lavoro, ha pubblicato ora una raccolta di informazioni utili per coloro che sono interessati al tema dello sviluppo della consapevolezza linguistica e dell’apprendimento di una lingua straniera nella fase pre-scolastica.
http://ec.europa.eu/education/languages/pdf/ellpwp_en.pdf


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