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Chiesto sostegno Ue per le cozze tarantine

Data: 21/09/2011

Clemente Mastella e Antonello Antinoro interrogano la Commissione sulla necessità di adottare misure a sostegno del settore dei mitili a Taranto.


14 Settembre 2011


Clemente Mastella e Antonello Antinoro hanno presentato un’interrogazione scritta prioritaria alla Commissione europea sulla necessità di adottare misure urgenti a sostegno del settore dei mitili di Taranto.

Ricordano come lo scorso 22 luglio l’Asl di Taranto con l’ordinanza 1989 ha vietato la pesca e la vendita dei mitili allevati nel Mar Piccolo dopo il ritrovamento, al loro interno, di tracce troppo elevate di composti altamente tossici come Pcb (policlorobifenili) e diossine.

Il testo dell'interrogazione rileva che decenni di attività delle industrie pesanti e dei petrolchimici hanno inquinato le acque e gli ecosistemi: nel caso specifico, l'inquinamento sarebbe avvenuto mediante lo sversamento, in quello specchio d'acqua, di agenti chimici con gravi ripercussioni sia sullo stesso ambiente che sulle produzioni ittiche ivi allocate.

I due europarlamentari chiedono alla Commissione di sapere:
- se sia a conoscenza della grave situazione sopra illustrata;
- di quali informazioni disponga in merito alle cause dell’innalzamento dei valori di diossine e di Pcb riscontrate nei mitili e quali conseguenti provvedimenti ritenga opportuno adottare per evitare il ripetersi di simili fenomeni;
- quali iniziative intenda assumere a tutela della salute dei consumatori a fronte della nuova emergenza mitili a Taranto;
- se e come abbia intenzione di sollecitare il Governo italiano e le istituzioni locali allo scopo di assicurare la piena informazione sulla situazione sanitaria/alimentare/ambientale di Taranto, affinché ci sia un sistema di allerta sempre più efficace e rapido;
- se non consideri legittimo ed opportuno promuovere l'adozione di misure di sostegno agli allevatori coinvolti, al fine di evitare un crollo totale del mercato dei mitili;
- infine, se non ritenga che, facendo leva sul riconoscimento dello "stato di crisi" del mercato, possano essere autorizzate misure nazionali di carattere straordinario a tutela della produzione e del lavoro, quali il rinvio delle scadenze contributive, fiscali, bancarie la riduzione degli oneri previdenziali per gli allevatori colpiti da questa emergenza.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/chiesto-sostegno-ue-per-le-cozze-tarantine/0,1254,74_ART_1690,00.html


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