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Più fondi per gli operatori legali europei

Data: 18/10/2011

La Commissione Bilancio del Pe mette nel budget 1.500.000 euro per la creazione della rete europea del diritto accogliendo l'emendamento proposto da Berlinguer e Mazzoni.

D.C.


06 Ottobre 2011

La logica bipartisan, per come siamo abituati a conoscerla a queste latitudini, non pertiene esattamente allo scenario del Parlamento europeo, dove sì ci sono i gruppi che esprimono indirizzi politici differenti, ma dove si è portati più a ragionare su un piano collettivo e transnazionale.
E dove le azioni che chiameremmo, appunto, bipartisan, accadono più frequentemente.

È il caso dell'iniziativa proposta da Erminia Mazzoni (Ppe) e Luigi Berlinguer (Sd), che prevede uno stanziamento di 1.500.000 euro nel bilancio europeo per il 2012 (che sarà votato nella plenaria di novembre) a sostegno di un progetto pilota per la promozione di una cultura giudiziaria europea, attraverso la formazione degli operatori del diritto.

La Commissione Bilancio del Parlamento europeo ha adottato la proposta di emendamento presentata dai due parlamentari italiani.

L'azione punta ad avviare la rete europea di istituti di formazione giuridica, che servirà a coordinare la formazione dei giudici e dei professionisti del diritto, a partire dagli organismi di formazione già esistenti a livello nazionale ed europeo e ai quali sará rivolto uno specifico bando.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1723,00.html


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