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L'Olaf ha recuperato 68 milioni di euro nel 2010

Data: 03/11/2011

Le attività dell’Ufficio europeo per la lotta antifrode nel 2010 nella relazione annuale. Il grosso del recupero viene da fondi strutturali e agricoltura.


21 Ottobre 2011

La relazione annuale dell'Ufficio europeo per la lotta antifrode sintetizza i risultati conseguiti dall'Olaf nel 2010.
L'Olaf ha trattato circa 500 casi, tra i quali figurano indagini esterne, indagini interne e casi che hanno coinvolto più paesi.

Sono stati aperti 225 nuovi casi, tra indagini e casi operativi: 150 indagini interne ed esterne e 75 casi di coordinamento e assistenza.

Nel corso dell'anno sono stati chiusi 189 casi, tra indagini e casi operativi. La durata media complessiva delle indagini e delle operazioni, compresa la fase di valutazione, è stata di 27,9 mesi (la più bassa degli ultimi cinque anni).

Il 46% delle informazioni pervenute all'ufficio da quest'anno diretto dall'italiano Giovanni Kessler proveniva dal settore pubblico a livello di Ue e di Stati membri, il 52% dai cittadini e dal settore privato.

I casi trattati hanno permesso di recuperare 67,9 milioni di euro. Gli importi più elevati sono stati recuperati nel settore dei fondi strutturali (32,9 milioni di euro), seguito dall'agricoltura (11,9 milioni di euro) e dalle spese dirette (10,6 milioni di euro).

Altri 351,2 milioni di euro sono stati finora recuperati nell'ambito di casi di follow-up finanziario tuttora in corso.

Nel 2010 i casi Olaf hanno consentito ai tribunali nazionali di condannare diversi truffatori a un totale di 125 anni di reclusione e comminare sanzioni pecuniarie per circa 1,47 miliardi di euro.

Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,72_ART_1745,00.html


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