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Data: 15/11/2011
La politica spaziale europea avrà benefici sui cittadini. L'importanza fattiva di progetti come Galileo.
08 Novembre 2011
«Una politica spaziale credibile e ambiziosa va a beneficio prima di tutto e soprattutto dei cittadini» ha detto Gianni Pittella alla quarta Conferenza sulla politica spaziale europea tenutasi nella sede del Parlamento europeo di con la partecipazione del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy e del vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani.
La conferenza ha fatto il punto su tutte le applicazioni del settore, dall'industria e l'innovazione agli strumenti per evitare e gestire catastrofi e disastri, dal monitoraggio degli oceani, dell'aria e del suolo, alle infrastrutture di telecomunicazione, ai satelliti per lo studio del cambiamento climatico.
Pittella ha ricordato come «tre settimane fa sono stati lanciati i due primi satelliti Galileo che garantiranno numerose applicazioni, dal trasporto alle operazioni di soccorso e, nei prossimi 20 anni, 60 miliardi di euro alla nostra economia».
Da parte sua Vittorio Prodi ha rilevato che «mai come in questi giorni di sfortunate condizioni atmosferiche e relativi disastri, l'importanza di programmi come Galileo e Gmes è stata così evidente. La politica spaziale è decisiva per il benessere dei cittadini, per l'ambiente, la sicurezza, per gli aiuti umanitari, per i trasporti e l'economia, perché crea posti di lavoro, senza parlare degli aspetti strategici del settore».
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,76_ART_1771,00.html
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