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Data: 29/11/2011
Va fermata la mortalità e il conseguente rischio di estinzione dell'insetto fondamentale per la vita. Chiesti scambi di informazioni, finanziamenti, ricerca e nuove medicine.
15 Novembre 2011
Da Strasburgo arriva l'ammonimento che l'aumento della mortalità delle api potrebbe avere un serio impatto serio sulla produzione di cibo in Europa e sulla stabilità ambientale.
Con una risoluzione non legislativa votata martedì il Parlamento europeo chiede all'Ue di aumentare gli investimenti nella ricerca di nuove medicine e di coordinare i suoi sforzi per proteggere una specie che rischia di essere in via d'estinzione.
Il che è il principale problema, dato che l'84% delle specie di piante e il 76% della produzione di cibo in Europa dipende dall'impollinazione fatta dalle api.
In aggiunta, il settore dell'apicoltura è fonte di reddito, diretto o indiretto, per più di 600mila cittadini europei.
Per ottenere informazioni più accurate sui problemi di salute delle api e consentire migliori comparazioni il Parlamento chiede la costituzione di sistemi di sorveglianza nazionali e l'armonizzazione degli standard sviluppati a livello europeo per la raccolta dei dati.
In base alla risoluzione gli Stati europei dovrebbero unire sia le loro ricerche sulla prevenzione, sia gli sforzi di controllo e condividere le scoperte tra laboratori, apicoltori, agricoltori e le industrie.
Anche il livello dei finanziamenti alla ricerca nell'Ue dovrebbe essere innalzato così come dovrebbe esserlo il sostegno ai laboratori diagnostici e alle prove sul campo a livello nazionale.
Battere l'acaro Varroa
Le regole per autorizzare e rendere disponibili prodotti veterinari destinati alle api da miele dovrebbero essere rese più flessibili e le compagnie farmaceutiche dovrebbero ricevere incentivi per svilupparne di nuovi per combattere l'acaro Varroa, parassita e principale agente patogeno, responsabile di circa il 10% delle perdite annuali.
Allo stesso tempo, si dovrebbe evitare un utilizzo eccessivo di antibiotici a causa del loro impatto sulla qualità dei prodotti apistici e della crescente resistenza agli stessi.
Ridurre i pesticidi
Un altro fattore che sta mettendo in pericolo la salute delle api è la presenza di agenti tossici, come i pesticidi, nell'ambiente. Per il Parlamento dovrebbero essere sostenuti programmi speciali di formazione indirizzati agli allevatori per metterli a conoscenza degli effetti di questi prodotti e sulla possibilità di utilizzare tecniche alternative di protezione delle piante che non hanno impatto negativo sulle api.
Tutto ciò, unitamente a programmi sulla prevenzione e sul controllo delle malattie indirizzati ad apicoltori e veterinari.
La parola alla Commissione
Il Parlamento chiede alla Commissione di svolgere ricerche obiettive sui possibili effetti negativi delle coltivazioni Ogm sulla salute delle api da miele.
La Commissione europea dovrebbe monitorare lo sviluppo della salute degli animali in paesi terzi, richiedendo gli stessi requisiti restrittivi sulla salute degli animali e mettere in atto un sistema per monitorare i prodotti importati in modo tale da evitare di introdurre nel proprio mercato le malattie esotiche delle api.
Sito web: http://www.europarlamento24.eu/01NET/HP/0,1254,74_ART_1780,00.html
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