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Data: 09/05/2012

Lavori di qualità per i giovani: chiediamo troppo?

I giovani e il mercato del lavoro, l’infinita ricerca del lavoro, i contratti precari e i tirocini sono solo alcuni dei temi affrontata dal Commissario europeo per l’Occupazione, Affari Sociali e Inclusione László Andor, dal Presidente dell’EESC Staffan Nilsson, dal Professore della Bocconi Tito Boeri e dal Segretario Generale dell’ETUC Bernadette Ségol, in occasione dell’evento organizzato dal Forum europeo dei Giovani e dal Comitato Economico e Sociale europeo il 20 aprile. Il Commissario europeo per l’Occupazione László Andor ha messo in evidenza un sistema di garanzia per i giovani, come misura per incentivare l’occupazione giovanile, mentre Robert Mahler del Businees Europe ha parlato a favore di un duplice sistema di apprendimento e educazione, e di un Quadro europeo per la Qualità dei Tirocini. Massimiliano Mashero dell’Eurofound ha delineato un quadro preoccupante della situazione dei giovani. La maggior parte di coloro non occupati, e non coinvolti in percorsi di istruzione formazione, hanno già un terzo livello di qualifiche. Tito Boeri, Professore di Economia ha dichiarato che un lungo periodo disoccupazione giovanile, può lasciare conseguenze negative a lungo termine nella società e a livello individuale. Ha dichiarato inoltre che il 90% della nuova occupazione è caratterizzata da contratti a tempo determinato che non porteranno a occupazione permanente. Bernadette Ségol della Confederazione europea dei Sindacati ha sottolineato che per trovare una soluzione alla crisi, le attuali politiche di austerità devono essere cambiate. Il Presidente del Forum europeo dei Giovani Peter Matjašic ha espresso preoccupazione perché non verranno messe a disposizione nuove risorse per combattere la disoccupazione. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


Consultazione sull’accesso ai conti bancari da parti degli studenti Erasmus e di scambio

La Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica sull’accesso ai conti bancari da parte degli studenti Erasmus e di scambio. L’obiettivo della consultazione è capire quali ostacoli si devono affrontare nel trasferimento in un altro paese UE come studente Erasmus o di scambio, nel momento in cui si decide di aprire un conto in banca. I risultati aiuteranno la Commissione a valutare quali interventi realizzare per migliorare l’accesso ai conti bancari. La consultazione rimarrà aperta fino al 19 Giugno 2012 ed è disponibile qui.


Rendere Internet più sicuro per i bambini

Il 2 Maggio la Commissione europea ha pubblicato un documento di strategia in cui delinea una serie di misure per: incoraggiare le imprese europee a sviluppare contenuti online di qualità per i minori; creare un ambiente sicuro per i minori che navigano in Internet; sensibilizzare ai potenziali rischi cui sono esposti questi utenti e aiutarli fornendo loro gli strumenti e i sistemi necessari per proteggersi, sviluppare il proprio senso critico e le competenze informatiche; combattere l'abuso e lo sfruttamento sessuale dei minori. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


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