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Data: 13/02/2013

• La Carta delle qualifiche professionali faciliterà la mobilità dei giovani

Il 23 gennaio la commissione per il Mercato Interno del Parlamento europeo, ha dato il via all’emendamento di una proposta di legge sul riconoscimento delle qualifiche professionali e l’introduzione di una carta delle qualifiche professionali che promuova la mobilità dei giovani professionisti e laureati. Il progetto è inserito nell’ambito di una serie di misure adottate al fine di migliorare la normativa europea in materia di riconoscimento delle lauree e delle qualifiche professionali. I membri del PE hanno anche votato per estendere la finalità della Direttiva ai tirocini, come parte integrante di un’esperienza professionale. Hanno inoltre espresso il loro voto favorevole per includere i tirocini non retribuiti (e non solo quelli retribuiti), come proposto dalla Commissione UE. Si deciderà in seguito quando iniziare i negoziati informali con il Consiglio sulla direttiva aggiornata. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


• Il Consiglio Generale delle Nazioni Unite nomina il Delegato dei Giovani

Il 17 gennaio Ahmad Alhindawi, 29 anni, proveniente dalla Giordania ha ricevuto la nomina di primo Delegato Speciale dei Giovani, da Ban Ki-moon, il Segretario Generale della Nazioni Unite. Ban Ki-moon aveva già annunciato che l’ultimo dei suoi cinque anni di mandato, avrebbe avuto come priorità il lavoro con e per i giovani. Questo evento rafforza l’importanza dell’impegno dei giovani su scala internazionale. Il Delegato dei Giovani rivestirà un ruolo cruciale nell’ambito delle priorità delle Nazioni Unite in materia di giovani: sostenendo gli interessi e i bisogni dei giovani, promuovendo la partecipazione effettiva dei giovani, incoraggiando le organizzazioni democratiche giovanili nella governance internazionale e nel sistema delle Nazioni Unite, riconoscendo il loro prezioso contributo allo sviluppo degli obiettivi delle Nazioni Unite. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


• Risoluzione del Parlamento europeo del 16 gennaio 2013 su una Garanzia per i Giovani

Il 16 Gennaio 2013 il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione non legislativa sulla Garanzia per i Giovani, confermando il sostegno dei membri del PE alla proposta della Commissione per una raccomandazione del Consiglio relativa all'istituzione di una Garanzia per i Giovani. La Garanzia per i Giovani dovrebbe aiutare tutti i giovani cittadini dell'UE e legalmente residenti fino all'età di 25 anni, nonché i giovani laureati con meno di 30 anni, a ricevere un'offerta di buona qualità di impiego, di proseguimento degli studi o tirocinio entro quattro mesi dall'inizio del periodo di disoccupazione o dal termine dell'istruzione formale. Nello specifico i Membri del PE hanno sottolineato che i programmi della Garanzia per i Giovani dovrebbero effettivamente migliorare la situazione dei NEET e dovrebbero essere ammissibili a forme specifiche di finanziamento europeo, specie negli Stati membri con i tassi di disoccupazione giovanile più elevati. La Risoluzione invita gli Stati Membri a stanziare fondi sufficienti per sostenere l’iniziativa e adottarli durante il Consiglio Occupazione e Affari Sociali il 28 febbraio 2013. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


• Piano d'Azione Imprenditorialità 2020

Il 9 gennaio la Commissione europea ha presentato il Piano di Azione per sostenere gli imprenditori e rivoluzionare la cultura dell'imprenditorialità in Europa. Il Piano pone l’accento sul ruolo strategico dell’istruzione e della formazione per allevare nuove generazioni di imprenditori e includere misure specifiche per lanciare promettenti imprenditori giovani, donne, adulti, migranti e disoccupati. L’alto livello di disoccupazione presente in Europa crea una situazione di risorse umane inutilizzate, soprattutto donne e giovani. Il Piano mira inoltre ad abbattere gli ostacoli dell’imprenditorialità, promuovendo misure ambiziose per agevolare l’avvio di start-up, per incoraggiare nuove opportunità imprenditoriali, per realizzare trasferimenti di imprese, per migliorare l’accesso ai finanziamenti e per dare una seconda opportunità ai bancarottieri onesti. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente link.


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