English version

altre informazioni

Data: 16/04/2013

La Commissione conferma i giudizi positivi sulla politica di bilancio che ha contribuito al restaurare in parte la fiducia dei mercati. "Per consolidare tali benefici e rafforzare la capacità di reazione dell'Italia a possibili nuove tensioni finanziaria, il debito/pil deve essere messo in un percorso di costante diminuzione". E va mantenuto lo slancio nell'attuazione delle riforme previste.

La ricetta Ue è questa: su una serie di aree i policy maker italiani "potrebbero agire ulteriormente per rafforzare la capacità di aggiustamento dell'economia italiana".

Ecco le aree: concorrenza nei servizi e nel mercato dei prodotti, sistema fiscale pro-crescita, decentramento ulteriore dei negoziati salariali, aggiornamento sistema educativo, efficienza della pubblica amministrazione. Sulla finanza pubblica, l'Italia deve assicurare alti e duraturi surplus primari. Per le banche va "migliorata la capacità del settore di sostenere gli aggiustamenti dell'economia".


Pagina precedente