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Data: 19/02/2015
Il Comitato per i Diritti Umani della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale – SIOI ha indetto il Premio Giuseppe Sperduti 2015. Il concorso prevede una gara di simulazione processuale su un caso pratico relativo all’applicazione della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
Tema della XIII edizione del premio è: Revoca della cittadinanza in danno ai foreign fighters.
Chi può partecipare
Il Premio è aperto a tutte le Università italiane in cui si insegnano discipline giuridiche. Potranno partecipare al concorso squadre di tre studenti iscritti ad un corso di laurea da almeno un anno. Ciascuna Università potrà essere rappresentata da una sola squadra. In caso di più domande provenienti dalla medesima Università, avrà la precedenza quella spedita per prima alla SIOI.
Prove di esame
Dopo la chiusura delle iscrizioni, a ciascuna squadra ammessa al concorso sarà assegnato il ruolo di ricorrente o il ruolo di Governo convenuto.
Ogni squadra ammessa dovrà redigere una memoria difensiva in lingua italiana nell’interesse della parte rappresentata, da inviare alla SIOI, entro il 13 luglio 2015, secondo le modalità precisate nel Regolamento.
Premi
Saranno assegnati i seguenti premi:
• squadra prima classificata: 1.000 euro e segnalazione dei componenti per un tirocinio presso la Corte europea per i diritti umani a Strasburgo;
• squadra seconda classificata: 500 euro.
Scadenze e modalità di presentazione delle domande
Le domande di partecipazione al concorso, con la documentazione richiesta nel Bando, vanno inviate alla SIOI, via fax allo 06.6789102 o per posta raccomandata A/R, entro l'8 maggio 2015.
Ulteriori informazioni, Bando, testo del caso pratico e modulistica sono disponibili sul sito della Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale - SIOI.
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