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Data: 17/03/2015
Cercare lavoro nel 2015 richiede non solo il possesso di competenze, esperienze significative e voglia di fare ma anche la capacità di usare tutti i canali a disposizione per trovare le opportunità disponibili.
Molte di esse sono accessibili grazie ai social network, sempre più utilizzati anche dai recruiter in cerca di talenti. Ma come sfruttare tutte le potenzialità di questi canali?
Ecco 30 “consigli in pillole”, tratti da Forbes, da consultare velocemente e utilizzare a proprio vantaggio nella ricerca di lavoro:
1. Mantieni “puliti” i tuoi profili: non pubblicare contenuti compromettenti, offensivi e inappropriati.
2. Non è necessario avere un account su tutte le piattaforme: essere attivi non significa essere onnipresenti. Usa i social network giusti con cui è più facile entrare in contatto con potenziali datori di lavoro e assicurati di aggiornare i profili periodicamente.
3. Usa il tuo nome-cognome reale: identificati con i tuoi dati reali, l’uso di nickname o nomi stravaganti in alcuni social network è considerato poco professionale.
4. Rendi coerente la tua immagine professionale: dai l’idea di avere tratti caratteriali distintivi e coerenti in ogni piattaforma. Risulta amichevole, competente e affidabile.
5. Dedica del tempo al tuo Personal Branding: bastano pochi minuti al giorno per “vendere la tua professionalità” come se fosse un marchio. Qui qualche consiglio su come fare.
6. Crea collegamenti tra i tuoi account: inserisci dentro ogni profilo social link e riferimenti che permettano a chi legge di sapere quello che fai e di cosa ti occupi (ad es. al tuo blog, al tuo sito, alla pagina del progetto a cui stai lavorando, etc.).
7. Trova uno spazio in cui raccogliere tutti i profili e i contenuti che ti riguardano: crea un “nodo centrale” in cui mostrare come si articola la tua presenza nel dispersivo mondo del web.
8. Usa i profili social per presentarti: inserisci i link nella firma delle email che mandi alle aziende, suggerisci alle persone di usarli come fossero il tuo “biglietto da visita virtuale”.
9. …ma meglio non utilizzarli per le comunicazioni di tipo professionale: evita di usare i social network per comunicare o rintracciare privatamente recruiter e potenziali datori di lavoro.
10. Utilizza strumenti ad hoc per pianificare e condividere i contenuti su più piattaforme (ad esempio Hootsuite).
11. Aggiorna i profili con regolarità, non solo Facebook e Twitter, ma soprattutto LinkedIn, la piattaforma dedicata al mondo del lavoro che può aiutarti a entrare facilmente in contatto con i professionisti del tuo settore. Segui i consigli su come gestire il profilo.
12. Privilegia i collegamenti con persone che conosci realmente, con cui sei entrato in contatto per motivi di studio o lavoro e che, in virtù di questo legame, possono fornirti informazioni rilevanti sulle opportunità nel tuo settore.
13. Personalizza il messaggio LinkedIn quando richiedi una connessione a qualcuno che non conosci, magari motivando la tua scelta di instaurare il legame online.
14. Aspetta prima di chiedere a un potenziale datore di lavoro se vuole entrare a far parte della tua rete LinkedIn: attendi il risultato del colloquio, altrimenti potresti risultare invadente e troppo sicuro di te.
15. Non dimenticare i gruppi di discussione su LinkedIn: scegliere quelli più rilevanti e partecipare attivamente alle discussioni potrebbe aprirti nuove opportunità.
16. Usa qualche accortezza SEO per farti trovare dai selezionatori su LinkedIn: inserisci parole chiave nel profilo, scrivi in modo asciutto ma esaustivo e risulterai più visibile.
17. Coltiva i legami “deboli”: mantieniti in contatto con i tuoi conoscenti in modo da non apparire inopportuno e invadente. Mantenere vivi i rapporti potrà rivelarsi utile per la tua carriera professionale (ad esempio, congratulati per un loro nuovo traguardo o esprimi la tua opinione su un progetto di cui si stanno occupando).
18. Quando aggiorni il tuo CV, condividi le modifiche su LinkedIn in modo che chi legge la notifica possa conoscere le novità che ti riguardano.
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