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Data: 29/05/2015

BANDI E PROGRAMMI


• Programma URBACT III (2014-2020)

È stato pubblicato il primo bando del Programma URBACT III (2014-2020) per le “Action planning networks” (Reti per i Piani Locali). La data di scadenza per presentare la propria candidatura è fissata al 16 giugno 2015. Il principale obiettivo delle Reti per i Piani Locali è quello di migliorare la capacità delle città europee di gestire politiche urbane sostenibili e in particolare di rafforzare la loro capacità di programmare strategie integrate per lo sviluppo urbano sostenibile. Le città possono scambiarsi pratiche ed esperienze, problemi e possibili soluzioni generando nuove idee per affrontare le sfide legate ai temi dello sviluppo urbano sostenibile. I principali beneficiari del programma sono le città degli Stati membri UE, della Norvegia e della Svizzera, (non ci sono limiti di dimensione per le città). L’invito è esteso anche a Partner che non siano città come: Le agenzie locali (organizzazioni costituite da una città); Pubbliche autorità (Provinciali, regionali e nazionali, che siano competenti o coinvolte in questioni urbane); Università e centri di ricerca, che siano coinvolti in questioni urbane. Approfondisci.


• Premio giornalistico: Lorenzo Natali
La Commissione europea ha lanciato l’edizione 2015 del premio giornalistico Lorenzo Natali, che premia i migliori lavori giornalistici sui temi dello sviluppo e specificamente dell’eliminazione della povertà. Il motto del concorso di quest’anno è “Le storie di oggi possono cambiare il nostro domani”. Lorenzo Natali è stato Vicepresidente della Commissione delle Comunità europee incaricato della cooperazione allo sviluppo. Il premio offre a reporter e giornalisti dilettanti della comunità dello sviluppo un’opportunità unica per far conoscere il loro impegno per debellare la povertà in tutto il mondo e motivare le persone a contribuire a migliorare le condizioni di vita delle rispettive comunità. Quest’anno per la prima volta potranno partecipare anche i blogger e i giornalisti dilettanti. Il termine per presentare i propri lavori è il 31 agosto 2015. In palio, due premi in denaro del valore di 5.000 euro ciascuno, che andranno ad un giornalista dilettante e ad un giornalista professionista selezionati su cinque aree geografiche: Europa, Africa, Medio oriente e mondo arabo, America latina e Caraibi, Asia e Pacifico. Approfondisci.



Non lasciare l’Europa agli altri: ADERISCI ALL’AICCRE!
L’AICCRE è la voce di tutti i comuni, anche dei più piccoli, la voce degli enti intermedi, la voce delle Regioni. Dal 1952 portiamo le tue esigenze nelle sedi europee, lì dove, come sai, si decidono tutte le politiche che coinvolgono il tuo territorio. L’AICCRE nella sua lunga storia ha vinto battaglie politiche fondamentali per accrescere il ruolo dell’ente locale: se oggi possiamo contare sul Comitato delle Regioni e dei poteri locali; se dal 1979 il Parlamento europeo è eletto dai cittadini e non più deciso dai governi è merito delle nostre lotte politiche. Il nostro impegno però non si ferma alla dimensione politica. La nostra testa è a Bruxelles, ma il nostro cuore è in Italia. L’Italia dei Comuni, degli Enti intermedi, delle Regioni. La nostra è una Associazione che ha sessantadue anni di età, quindi ha l’esperienza necessaria per capire che l’Europa si costruisce giorno dopo giorno, concretamente. Sappiamo che molti fondi europei destinati all’Italia tornano indietro perché non sono utilizzati. Ogni giorno l’Unione europea oltretutto emana bandi di gara e linee di finanziamento che possono contribuire in modo decisivo allo sviluppo economico del tuo territorio. Per questo, ti informiamo e ti formiamo: un giornale on line bisettimanale con tutte le novità sia politiche che economiche che interessano gli enti locali; corsi di formazione e seminari per amministratori e funzionari per capire come utilizzare i fondi europei. Oltretutto, aderendo all’AICCRE, entrerai nella grande famiglia europea del CCRE, una rete capillare di enti locali che abbraccia tutto il continente e tra l’altro potrai scegliere facilmente un partner per poter realizzare i progetti europei. E se il tuo Comune ancora non l’ha fatto GEMELLATI con un comune europeo: ti conviene! E se già ha un gemellaggio fanne un altro. Fai entrare i tuoi cittadini in Europa dalla porta principale. Fallo con chi da sempre lo fa.


Informazioni, modalità per l’adesione e per le quote associative consultate il sito internet.


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