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Aperto il bando per partecipare al premio europeo per le città accessibili

Data: 16/06/2015

La Commissione europea ha annunciato l’apertura del bando per partecipare alla sesta edizione dell’Access City Award, il premio europeo per le città accessibili. Per partecipare al bando, le città devono avere una popolazione superiore ai 50.000 abitanti; il termine ultimo per la presentazione delle candidature è il 10 settembre (a mezzanotte, ora di Bruxelles).


L’Access City Award è un’iniziativa lanciata nel 2010 al fine di premiare il lavoro svolto dalle città per migliorare l’accessibilità in ogni aspetto della vita, incoraggiando l’integrazione e la fruibilità dello spazio urbano a vantaggio di tutti. Ogni edizione dà risalto a progetti esemplari, a dimostrazione dell’entusiasmo e dell’impegno delle città di tutta l’Unione europea nella promozione dell’accessibilità per le persone con disabilità o anziane. Negli ultimi cinque anni oltre 200 città hanno presentato la domanda di partecipazione. Dai progetti pervenuti è possibile trarre innumerevoli spunti per rendere le città luoghi più accoglienti per tutti.

La cerimonia di consegna dei premi alle cinque città europee vincitrici avrà luogo il 7 dicembre 2015 a Bruxelles, in occasione della conferenza per l’annuale “Giornata europea delle persone con disabilità”. Saranno premiate le città che hanno promosso iniziative volte a migliorare l’accessibilità agli spazi urbani per le persone con disabilità o anziane, in particolare nei seguenti ambiti: ambiente costruito, spazi attrezzati per bambini, luoghi di lavoro, trasporti pubblici e tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC).

Oltre al primo, al secondo e al terzo premio, nell’edizione 2016 saranno assegnati anche due nuovi riconoscimenti speciali:
• La menzione speciale nella categoria “accesso al lavoro” premierà gli sforzi delle città per garantire che tanto i servizi pubblici per l’impiego, quanto le iniziative nel settore privato facilitino l’inserimento nel mondo del lavoro e rendano le informazioni sulle posizioni aperte accessibili alle persone con disabilità. Le iniziative possono consistere, ad esempio, nel migliorare l’accessibilità dei posti di lavoro o dei trasporti, per garantire che l’intero tragitto casa-lavoro sia accessibile, aumentando così le opportunità di inserimento lavorativo per le persone con disabilità.
• La menzione speciale nella categoria “smart city accessibili” riconoscerà gli sforzi compiuti dalle città nel percorso verso un’intelligenza urbana all’insegna dell’inclusione, assicurando in particolare che le tecnologie, l’interfaccia utente e i relativi servizi siano accessibili alle persone con disabilità, in linea con i principi della progettazione universale.

Finalità del premio
Il premio fa parte del più ampio sforzo dell’UE di creare un’Europa senza barriere. Una migliore accessibilità contribuisce a eliminare gli ostacoli troppo numerosi che le persone con disabilità si trovano tuttora ad affrontare nella vita quotidiana: nei trasporti, nell’accesso alle informazioni o nella vita autonoma.

L’Unione europea conta circa 80 milioni di persone con disabilità, un numero destinato ad aumentare dato il progressivo invecchiamento demografico. La creazione di ambienti all’interno dei quali le persone possano vivere per tutto l’arco della loro vita in maniera autonoma e dignitosa assume pertanto un’importanza sempre più cruciale. Il premio europeo per migliorare l’accessibilità dell’ambiente urbano alle persone disabili e anziane è stato ideato per dare visibilità alle città che si sono impegnate per realizzare interventi e iniziative esemplari in questi ambiti.

Il premio costituisce inoltre per gli amministratori pubblici un’eccellente opportunità di valutare i pregi e i difetti delle loro città in termini di accessibilità e per apportarvi miglioramenti. L’Access City Award illustra un’ampia gamma di interventi e politiche che possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Politiche per l’accessibilità agli ambienti costruiti, aree attrezzate per bambini, luoghi di lavoro e informazioni sui trasporti pubblici: ogni aspetto della vita urbana deve prendere in considerazione i cambiamenti demografici in atto.

L’accessibilità, coerentemente con la Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, è uno dei pilastri portanti della Strategia europea sulla disabilità 2010-2020, che mira a creare un’Europa senza barriere per tutti.


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