English version

altre informazioni

Data: 15/07/2015

L'evoluzione dei prodotti ha fatto sì che l'attuale etichettatura diventasse sempre più complessa. La Commissione propone di tornare all'originaria scala energetica da A a G, più semplice e comprensibile per i consumatori.

La revisione della direttiva sull'etichettatura energetica proposta dalla Commissione garantisce coerenza e continuità e fa in modo che i consumatori siano in grado di compiere scelte più informate che consentiranno loro di risparmiare energia e denaro.

Un ruolo rafforzato per i consumatori
La Commissione, riconoscendo che i cittadini devono essere al centro dell'Unione dell'energia, presenta una comunicazione su quel che si può definire il nuovo corso (new deal) per i consumatori di energia, che si articola su una strategia a tre pilastri: 1. aiutare i consumatori a risparmiare denaro ed energia grazie a una migliore informazione; 2. conferire loro un margine di scelta più ampio in materia di partecipazione ai mercati dell'energia e 3. mantenere il massimo livello di protezione dei consumatori.

I consumatori devono poter accedere alle stesse informazioni e godere dei medesimi diritti degli acquirenti e dei venditori nei mercati all'ingrosso, grazie a norme più chiare in materia di fatturazione e pubblicità, a strumenti di confronto affidabili e all'effetto leva del considerevole potere di negoziazione che possono raggiungere grazie a regimi collettivi (ad es. cambio collettivo di operatore, cooperative energetiche).

Infine, i consumatori devono essere liberi di generare e consumare l'energia prodotta a condizioni eque al fine di risparmiare denaro, aiutare l'ambiente e garantire la sicurezza di approvvigionamento.

Nuovo assetto del mercato energetico
La strategia dell'Unione dell'energia è stata ideata per contribuire a realizzare gli obiettivi in materia di energia e clima per il 2030 e per far sì che l'Unione europea diventi il leader mondiale nel campo delle energie rinnovabili. Il conseguimento di questi obiettivi richiederà una radicale trasformazione del sistema dell'energia elettrica in Europa e un riassetto del relativo mercato.

La comunicazione presentata in data odierna dà il via anche a una consultazione pubblica sulle potenziali caratteristiche di un nuovo assetto del mercato dell'energia elettrica che risponda alle aspettative dei consumatori, si traduca in vantaggi tangibili grazie alle nuove tecnologie, agevoli gli investimenti (in particolare nella produzione basata su fonti rinnovabili e a basse emissioni di biossido di carbonio) e tenga conto dell'interdipendenza degli Stati membri in tema di sicurezza energetica.

In questo modo dovrebbe essere possibile trarre i massimi benefici dalla concorrenza transfrontaliera e consentire una produzione decentralizzata di energia elettrica, anche destinata all'autoconsumo, e sostenere la nascita di società di servizi energetici innovativi.

Per ulteriori informazioni
Scheda informativa sulla riforma dell'ETS
Scheda informativa sull'etichettatura energetica
Scheda informativa su una nuova struttura di mercato
Sito web dell'Unione dell'energia
Sito web della DG Energia
Sito web della DG Clima


Pagina precedente