English version

Commissione Europea - Invito a presentare proposte n. 22

Data: 30/07/2015

Invito a presentare proposte: Iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario: mobilitazione di Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario, compresi apprendistato per giovani professionisti e sviluppo di capacità e/o assistenza tecnica per le organizzazioni esecutive (2015/C 249/11)


Obiettivi
L’obiettivo del presente invito a presentare proposte per la mobilitazione è quello di selezionare, preparare e mobilitare volontari – sia giovani che esperti – che contribuiranno al rafforzamento della capacità dell’Unione di prestare aiuto umanitario in risposta ai bisogni, volto a rafforzare la capacità e la resilienza di comunità vulnerabili e colpite da calamità in paesi terzi mediante la preparazione alle calamità, la riduzione del loro rischio di insorgenza e il potenziamento del collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e lo sviluppo. L’invito punta inoltre a rafforzare le capacità delle organizzazioni esecutive di invio e di accoglienza che partecipano o intendono partecipare all’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.

Con il presente invito la Commissione europea prevede il raggiungimento dei seguenti risultati:
• Mobilitazione di 100 giovani professionisti e 250 professionisti esperti in comunità di paesi terzi in paesi vulnerabili e colpiti da calamità.
• Per 100 giovani professionisti, la possibilità di partecipare a un apprendistato in Europa prima della mobilitazione.
• I progetti finanziati nell’ambito di questo invito a presentare proposte forniscono sinergie e complementarità a operazioni finanziate dall’UE nell’ambito dell’aiuto umanitario o della protezione civile nei rispettivi paesi/regioni e, in particolare, contribuiscono a realizzare i seguenti obiettivi:
— Sviluppo delle capacità di organizzazioni di accoglienza e assistenza tecnica delle organizzazioni di invio;
— Sviluppo della resilienza e gestione del rischio di calamità in paesi vulnerabili, fragili o colpiti da calamità e zone di crisi dimenticate, comprese azioni nelle fasi successive:
• prevenzione di calamità,
• preparazione,
• riduzione del rischio di calamità e
• ripresa da calamità naturali e calamità provocate dall’uomo.
— Rafforzamento delle capacità di un minimo di 15 organizzazioni di invio e 300 di accoglienza e delle comunità locali nei seguenti settori:
• Strumenti e metodi di valutazione del rischio e dei bisogni a livello locale nell’arco del ciclo di gestione del rischio di calamità.
— Altre aree di sviluppo di capacità possono comprendere:
• gestione del rischio di calamità, preparazione e reazione, nonché collegamento fra soccorso, interventi per la ripresa economica e sociale e sviluppo;
• gestione dei volontari in conformità alle norme e alle procedure per la gestione dei candidati volontari e dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;
• potenziamento del volontariato locale in paesi terzi;
• capacità di sottoporsi a certificazione, compresa la relativa capacità amministrativa;
• creazione di partenariati al fine di elaborare progetti comuni nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario;
• comunicazione dei principi dell’Unione in materia di aiuto umanitario, stabiliti nell’ambito del Consenso europeo sull’aiuto umanitario, e aumento della conoscenza e della visibilità dell’aiuto umanitario.


Bilancio disponibile
Il bilancio complessivo stanziato per il cofinanziamento dei progetti nell’ambito del presente invito a presentare proposte è stimato a 8 400 000 EUR. L’importo massimo della sovvenzione destinata a ciascun progetto non supererà i 700 000 EUR. Non saranno prese in considerazione per il finanziamento richieste di sovvenzioni inferiori a 60 000 EUR. L’Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA) prevede di finanziare 25 proposte. L’EACEA si riserva il diritto di non distribuire tutti i fondi disponibili.


Organismi ammissibili
Tutte le organizzazioni (candidate e partner) che si candidano nell’ambito del presente invito e che operano in qualità di organizzazioni o di invio o di accoglienza, devono possedere la certificazione dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Le organizzazioni candidate devono essere organizzazioni di invio certificate nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Le organizzazioni partner devono essere organizzazioni di invio o accoglienza certificate nel contesto dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario.
Le proposte di progetto che riguardano organizzazioni di invio e di accoglienza che hanno fatto richiesta di certificazione prima del termine per la presentazione delle domande passeranno alle fasi di controllo di ammissibilità e di valutazione. Tuttavia, la selezione di tali proposte di progetto sarà soggetta all’esito del processo di certificazione.


•   altre informazioni 1
•   altre informazioni 2


Pagina precedente