Data: 04/10/2007
Newsletter della Rappresentanza in italia della Commissione europea
il punto del Direttore Se c'è tempesta fra Dover e Calais, il continente è isolato. "L'azione della Comunità – recitava l'articolo 3 dei Trattati di Roma – comporta (fra l'altro, N.d.R.) un mercato interno caratterizzato dall'eliminazione, fra gli Stati membri, degli ostacoli alla libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali".
Come molti dei nostri lettori sanno, quest'obiettivo fondamentale dell'integrazione comunitaria ha incontrato molti ostacoli sulla via della sua realizzazione e, nel corso degli anni, gli Stati membri e le loro amministrazioni hanno inventato con sagacia e immaginazione nuove forme di barriere per rendere più complicata la libera circolazione delle merci, delle persone, dei servizi e dei capitali.
Nel negoziato sulle modifiche da apportare al Trattato di Nizza sulla base del mandato approvato dal Consiglio europeo dello scorso mese di giugno, il rappresentante del Regno Unito – ed in misura minore l'Irlanda – ha tentato di far accettare dai giuristi degli altri paesi degli emendamenti allo scopo non solo di salvaguardare lo "splendido" isolamento britannico ma anche di rinazionalizzare ciò che era stato comunitarizzato con i trattati di Amsterdam e di Nizza e di re-introdurre così degli ostacoli sulla via della libera circolazione.
Allo stato attuale delle cose le pressioni del giurista britannico sono rimaste inascoltate ed anzi vi è chi sostiene che l'isolamento britannico non potrà sempre essere accettato dall'Unione europea, perché esso potrebbe avere conseguenze negative e discorsive su misure comunitarie in materia di mercato interno.
Siamo convinti che l'auspicio conclusivo di Paolo Cacace nel commento che ospitiamo oggi ("La partita di Lisbona") si applicherà fra due settimane anche allo spazio di Schengen.
> Leggi il testo integrale de "il punto del Direttore"
Pier Virgilio Dastoli Direttore della Rappresentanza
Sito web: http://ec.europa.eu/italia/newsletter/15_giorni/11569fabef5.html
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