English version

N. 329 Ott 2007

Data: 09/10/2007

Newsletter dell'AICCRE

La pace, in concreto...
Pace e diritti si intrecciano indissolubilmente con l'identità dell'Aiccre. Ed anche quest'anno l'Aiccre ha partecipato alla marcia della Pace Perugia-Assisi (giunta alla XVII edizione) che ha rivendicato diritti umani per tutti e chiesto a gran voce lo stop alle guerre e la pace nel mondo. Un ideale, quello della pace, che ha da sempre contraddistinto la storia dell'Aiccre: dalla pratica dei gemellaggi tra i Comuni europei, alla battaglia per un'Europa federale e solidale, alla salvaguardia dei diritti umani. Roberto Di Giovan Paolo, Segretario generale dell'Aiccre: "È ora che l' Europa torni in campo con la bussola rivolta al tema fondamentale della pace, che è il primo frutto dei 50 anni dei Trattati di Roma che in questo anno tutti, talvolta con retorica, stiamo festeggiando. Il tema della pace deve essere affrontato in maniera più trasversale possibile, iniziando dagli Enti locali, quelli più vicini alle sensibilità dei cittadini. Un tema, quello della pace, che include la sfera dei diritti di cittadinanza e dei diritti umani. Per questi motivi la nostra Associazione oltre a diffondere la conoscenza e la cultura agli enti locali di una Europa unita, federale e solidale sta affrontando, insieme a vari partner, la difficile battaglia della lotta alla tratta di esseri umani".

Passiamo alla realizzazione! Lancio degli OPEN DAYS 2007
Danuta Hübner, Commissario responsabile della Politica regionale, e Michel Delebarre, Presidente del Comitato delle regioni dell'UE hanno inaugurato ieri, 8 ottobre, a Bruxelles, OPEN DAYS, la Settimana europea delle regioni e delle città. La manifestazione che si svolgerà fino all'11 ottobre e vedrà la partecipazione di un numero record di 212 regioni e città da 33 paesi si soffermerà per la prima volta sulla dimensione internazionale della politica regionale, con la partecipazione di ministri e rappresentanti regionali di Cina, Russia e Brasile, nonché di esperti di altri paesi terzi e organismi internazionali. Per consultare il programma completo, ottenere maggiori informazioni e registrarsi: www.opendays.europa.eu.

Il gemellaggio: una pratica consolidata
Il Vicepresidente dell'Aiccre Giovanni Orsenigo è intervenuto al convegno "Europa per i cittadini", promosso dal Comune di Padenghe sul Garda (BS) per sostenere l'istituto dei gemellaggi in Lombardia ed in particolare per favorire la buona attività all'interno del gemellaggio tra i Comuni europei di Padenghe sul Garda (BS), Szente (Ungheria), Kaarma (Estonia), Kavanna (Bulgaria) e Toshevo (Bulgaria) di cui il comune lombardo è capofila.

Annuario dei Comuni europei gemellati
Per chi non lo avesse ancora fatto, l'Ufficio gemellaggi dell'Aiccre chiede a tutti i Comuni italiani che vogliono essere inseriti nell'«Annuario dei Comuni europei gemellati», di compilare l'«Indagine conoscitiva sui rapporti di gemellaggio con Comuni esteri», e farla pervenire alla sig.ra Vanessa Bianchi (06.6994.0461, int. 232), tramite e-mail: [email protected] o fax: 06 6793275. Grazie.


Un programma a sostegno di PMI più ecologiche
Una comunicazione recentemente pubblicata dalla Commissione propone un programma di sostegno alle PMI per minimizzare l'incidenza della propria attività sull'ambiente e a facilitare il rispetto della legislazione in vigore. Le misure presentate nella comunicazione intendono tra le altre cose promuovere la diffusione di informazioni specificamente destinate alle PMI, l'attività delle reti di sostegno ed attività di formazione. Il programma sarà finanziato dai fondi di LIFE+ (5 milioni di euro per il periodo 2007-2013) e da fondi supplementari provenienti dal programma quadro per la competitività e l'innovazione e dai Fondi strutturali.

Creare un'impresa in Europa: oggi più semplice e meno costoso
Nell'UE-15 avviare una nuova impresa è costato in media 554 euro nel 2007, contro gli 813 euro occorrenti nel 2002. Le formalità amministrative per l'iscrizione nel registro delle imprese non durano ormai più di 12 giorni, esattamente la metà rispetto ai 24 giorni necessari nel 2002. Queste le principali conclusioni della valutazione intermedia della nuova politica a favore delle PMI pubblicata dalla Commissione europea, valutazione che evidenzia come le piccole e medie imprese, in quanto prima fonte di occupazione nell'Unione, hanno ormai un posto fondamentale nelle politiche europee.

Eurobarometro: giovani europei desiderosi di avviare un'impresa
L'ultimo sondaggio Eurobarometro sull'imprenditorialità rivela che oltre metà dei giovani europei esprime il desiderio di avviare un'impresa nei prossimi cinque anni. Gli ostacoli principali per gli europei sono la paura del fallimento (51% degli europei) e di ritrovarsi senza prospettive di guadagno (38%). Per il 70% degli europei, i problemi principali sono il sostegno finanziario e la complessità delle procedure amministrative.

Sito web: www.europaregioni.it


•   altre informazioni


Pagina precedente