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Data: 08/11/2005
L’operazione “Fake” è stata un vero e proprio successo sul piano del coordinamento della cooperazione operativa e si è tradotta quantitativamente negli impressionanti risultati presentati questa mattina nel corso delle conferenze stampa organizzate a Roma, in presenza dei titolari delle marche delle merci contraffatte e della maggior parte delle amministrazioni doganali degli Stati membri:
• sequestro o fermo di 140 spedizioni per il traffico aereo e di 60 container;
• quasi 500.000 kg di merci e oltre 2 milioni di oggetti che costituiscono una violazione dei diritti di proprietà intellettuale sono stati intercettati dalle amministrazioni doganali dell’UE, in particolare prodotti tessili, scarpe, apparecchi elettronici, medicinali, sigarette e altri oggetti vari;
• quasi in un quarto dei container selezionati per un controllo fisico o con scanner sono stati trovati prodotti contraffatti. In genere, nel corso dei controlli di routine, solo dall’1 al 4% dei container selezionati dà luogo a sequestri di beni.
L’infrastruttura tecnica permanente stabilita presso l’OLAF ha inoltre dimostrato tutto il suo valore aggiunto rispetto alle operazioni effettuate negli Stati membri, soprattutto in termini di riduzione di costi (da 3 a 4 volte inferiori) e di riduzione dei tempi d’organizzazione (3 mesi invece di 18 mesi), un aspetto che permette di rispondere a situazioni di emergenza o di crisi. Questo nuovo strumento lascia intravedere prospettive interessanti in altri settori in cui si registrano frodi ai danni degli interessi dell’UE.
La DG “Fiscalità e unione doganale” della Commissione europea, alla luce dei risultati ottenuti dalle amministrazioni doganali nel corso di questi ultimi anni (un aumento di più del 1000% degli oggetti sequestrati dalle dogane tra il 1998 ed il 2004) e dei risultati eloquenti ottenuti nel corso dell’operazione “FAKE”, ha presentato qualche giorno fa una comunicazione chiaramente orientata verso una politica più operativa intesa a proteggere meglio i consumatori europei dai danni della contraffazione e della pirateria.
Da Rapid *
* Rapid è un database gestito dal servizio Stampa e Comunicazione della Commissione europea che fornisce quotidianamente informazioni sulle attività dell’Unione europea così come presentate nei comunicati ufficiali delle istituzioni. Il servizio è disponibile all’indirizzo: http://europa.eu.int/rapid/
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