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Data: 24/08/2017

15. Come l’Italia vuole aggirare i suoi obblighi umanitari aiutando i libici ad intercettare i migranti in mare
Il ruolo sempre maggiore – e sempre più aggressivo – della Guardia Costiera libica nel Mediterraneo non è affatto casuale, bensì l’esito di una precisa strategia italiana (concretizzatasi anche in un contestatissimo accordo con la Libia). Amnesty International denuncia come l’Italia stia tentando di venire meno all’obbligo di proteggere le persone in fuga dalle massicce e sistematiche violazioni dei diritti umani in Libia, facilitando l’intercettazione di migranti e rifugiati, da parte delle autorità libiche, nel Mediterraneo centrale. L’articolo di Repubblica.

16. Tribù e centri di detenzione: i nodi dell’Italia in Libia sui migranti
L’imperativo italiano di arginare i flussi di migranti dalla Libia – facendo accordi con capi tribù e ignorando la situazione gravissima nei centri di detenzione – rischia di far commettere all’Italia degli errori fondamentali. L’approfondimento di Mattia Toaldo su Limes.

17. Libia, la vita di inferno dentro le prigioni per migranti
Mentre la politica si avvita in sterili discussioni sul presunto rapporto tra Ong e trafficanti, il mondo si scorda dell’orrore libico e dell’inferno dei “mezra” – vere e proprie prigioni per migranti fuori da ogni regola, gestite dai boss del traffico di esseri umani, dove si praticano sevizie atroci su uomini, donne e bambini. Un inferno che vogliamo dimenticare – e che fa bene a ricordarci l’approfondimento di Giovanni Tizian per l’Espresso.

18. Parola d’ordine: esternalizzare (a tutti i costi)
Che fine fanno i soldi per la lotta alla povertà in Africa? Vengono (impropriamente) utilizzati come moneta di scambio con gli stati africani per garantire il sempre più stringente controllo delle frontiere al fine di bloccare i migranti. Con l’obiettivo di esternalizzare, a tutti i costi. Come viene fatto? Lo svela l’inchiesta a più mani #Divertedaid: il video-explainer di Ludovica Jona e l’approfondimento di Sara Prestianni su La Stampa.

19. Perché (davvero) i migranti attraversano il Mediterraneo
Quando parliamo di migranti in mare, spesso lo facciamo partendo da luoghi comuni che sono smentiti dai dati. Tanto per iniziare ci sono la questione della “destinazione Europa” e quella della (in)utilità delle politiche di deterrenza. L’articolo di Vicki Squire su The Conversation prova a smontare un po’ di falsi miti in materia di migrazioni forzate.

20. Migranti in mare, come l’Europa è disposta a tutto per mandarli indietro
L’Unione Europea è disposta a qualsiasi cosa pur di arginare il flusso di migranti che attraversano il Mediterraneo – anche a violare il diritto internazionale e dimenticarsi dei diritti umani, respingendo migliaia e migliaia di persone verso un vero e proprio “inferno in terra” (e cioè la Libia). L’articolo di Lizzie Dearden per The Independent.


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