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Altre Informazioni 1

Data: 08/07/2008

Occupazione e crescita: regolamento per l'approvazione di aiuti
La Commissione europea ha adottato un regolamento, che entrerà in vigore nelle prossime settimane, per l'approvazione automatica di una serie di aiuti permettendo così agli Stati membri di concederli senza previa notifica alla Commissione. Il regolamento autorizza gli aiuti a favore delle PMI, della ricerca e innovazione, dello sviluppo regionale, della formazione, dell'occupazione e del capitale di rischio. Sono autorizzati inoltre gli aiuti per la tutela dell'ambiente, le misure di sostegno alla promozione dell'imprenditorialità, quali gli aiuti per nuove imprese innovative, per piccole imprese nuovamente create nelle regioni assistite, nonché le misure finalizzate a risolvere problemi, quali le difficoltà di accesso ai finanziamenti, che incontrano gli imprenditori donne.

Migliorare la cooperazione europea in materia scolastica
In una comunicazione recentemente adottata la Commissione europea invita gli Stati membri ad una migliore cooperazione ai fini di rendere i sistemi scolastici più rispondenti ai bisogni degli studenti e del mondo del lavoro. "I nostri sistemi scolastici devono adattarsi se si vuole che essi forniscano ai giovani nuove abilità per nuovi posti di lavoro" ha detto il Commissario Ján Figel', "poiché dobbiamo preparare i nostri giovani per lavori che forse non esistono ancora. Ciò che conta" ha aggiunto "è il fatto che il rendimento scolastico degli allievi abbia un impatto effettivo sulle opportunità che si offrono loro più avanti nella vita, ragion per cui dobbiamo appianare alcune delle diseguaglianze per rendere i nostri sistemi scolastici più efficienti ed efficaci. Incoraggiamo gli Stati membri a lavorare insieme su questo aspetto".

Verso nuove forme di governance locale
L'intergruppo del Parlamento europeo sulla politica urbana degli alloggi organizza una conferenza sulle nuove forme di governance a livello locale a Reims, in Francia, il 15 settembre prossimo. La conferenza sarà incentrata sulla questione della moltiplicazione delle competenze tra i livelli locale, regionale e nazionale, che incomprensibile ai cittadini, genera una perdita di tempo, efficienza e a volte ambizioni. La conferenza prevede sessioni su temi quali l'attuale situazione della governance territoriale o attori e strumenti di governance. Un rappresentante della presidenza francese dell'UE presenterà l'esperienza francese nel campo della governance territoriale.

Oltre 3 milioni di curricula creati on line: il successo di Europass
La Commissione europea ha presentato nei giorni scorsi una relazione sui primi tre anni di Europass lanciato nel 2005. Il portale web Europass ha avuto da quella data oltre 12 milioni di visitatori, una prova evidente del suo successo così come il fatto che oltre 3 milioni di persone abbiano creato i propri curricula utilizzando le risorse del portale. L'Europass Curriculum Vitae è un modello standardizzato che consente di descrivere, sulla base di un formato condiviso e riconosciuto in tutta Europa, le esperienze di studio e di lavoro e le competenze sviluppate da un individuo, al momento della presentazione di una candidatura per un lavoro o per la prosecuzione di un percorso formativo. Questo strumento può essere utilizzato in tutti i casi di mobilità geografica e professionale.

Studio sui modelli di fiscalità ambientale
In occasione della XVI conferenza annuale della European Association of Environmental and Resource Economists (EAERE) tenutasi a Gothenburg nei giorni scorsi è stato presentato uno studio sull'introduzione di forme di fiscalità ambientale. Lo relazione "L'efficacia delle imposte e degli oneri ambientali per l'attività estrattiva di sabbia, ghiaia e roccia in alcuni paesi dell'UE (inglese)" dimostra come il gettito fiscale potrebbe stimolare l'innovazione e sostenere la ricerca e lo sviluppo, nel tentativo di trovare un equilibro tra la crescita economica e la tutela dell'ambiente e della salute. Secondo lo studio che passa in rassegna i modelli di imposizione fiscale per le attività estrattive nella Repubblica Ceca, in Italia, in Svezia e nel Regno Unito le imposte ambientali sui materiali da costruzione possono contribuire in maniera determinante a realizzare una maggiore sostenibilità del settore.


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