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N. 409 Set 2008

Data: 09/09/2008

Newsletter dell'AICCRE

Guida pratica alle opportunità di finanziamento nella ricerca e nell'innovazione
La Commissione europea ha lanciato nei giorni scorsi la Guida Pratica alle opportunità di finanziamento negli ambiti della ricerca e dell'innovazione. La Guida contiene la descrizione dei diversi fondi esistenti, consigli per i decisori politici, e la possibilità di identificare rapidamente la possibilità di accedere ai finanziamenti comunitari ad ogni fase di sviluppo e realizzazione di un progetto. Per scaricare la guida

Sanzioni europee più efficaci e coerenti
Il Parlamento europeo ha chiesto un regime sanzionatorio dell'Unione europea più coerente ed efficace che, prevalendo sugli interessi commerciali, colpisca comportamenti contrari alla sicurezza e ai diritti umani e che causano danni volontari e irreversibili all'ambiente. Per l'Assemblea di Strasburgo occorre poi inserire una clausola sui diritti umani in tutti gli accordi UE e privilegiare sanzioni mirate, corredate di misure a sostegno della società civile. La redazione di liste nere antiterrorismo deve garantire il rispetto dei diritti fondamentali.

Trasporto merci sostenibile e intermodale, priorità alle ferrovie
Il Parlamento europeo ha chiesto di promuovere un trasporto merci più sostenibile migliorando la logistica, integrando i corridoi transfrontalieri su rotaia e applicando il principio "chi usa e inquina, paga". Ha sollecitato più investimenti nelle infrastrutture e norme minime di qualità per quelle ferroviarie, nonché l'introduzione di standard intermodali stabili, un migliore collegamento dei porti alle vie terrestri, una tariffazione stradale interoperabile e la semplificazione delle procedure amministrative.

Lo sport per rafforzare integrazione dei disabili
In occasione di una visita ufficiale a Beijing per assistere ai Giochi Paralimpici, il Commissario europeo responsabile per lo sport, Ján Figel', ha firmato una Dichiarazione Congiunta con il Presidente del Comitato dei Giochi Paralimpici (EPC), Enrique Sánchez-Guijo.

43 miliardi di euro per il settore educativo
Con la ripresa dell'anno scolastico è utile rammentare che entro il 2013, nei 27 Stati membri dell'Unione europea, i fondi strutturali permetteranno di investire nel settore educativo 43,1 miliardi di euro. In programma: sviluppo della formazione permanente (9.75 miliardi di euro), riforma dei sistemi di istruzione e formazione (8,6 miliardi), incremento del tasso di partecipazione della popolazione europea ad azioni didattiche e formative (12,5 miliardi di euro), sviluppo del potenziale di ricerca e innovazione (4,9 miliardi di euro) nonché costruzione, dotazione e ristrutturazione di istituti scolastici e università (7,4 miliardi di euro). La politica di coesione continuerà altresì a finanziare numerosi progetti transfrontalieri e transnazionali.

Workshop sull'autonomia delle università europee
L'11 e 12 novembre si svolgerà a Firenze un workshop sull'autonomia delle università e la globalizzazione delle carriere universitarie. Il workshop sarà incentrato in particolare sul potenziale (e le limitazioni) dell'autonomia universitaria di rendere più libere e migliori le carriere universitarie in Europa, nel contesto di un mercato accademico sempre più globalizzato.

Sistema di telepedaggio: gli esempi di alcune città
L'Istituto tedesco di affari urbani in cooperazione con il CCRE organizza un seminario sulla messa in opera dei sistemi di telepedaggio in città. Il seminario che si svolgerà il 30 settembre prossimo a Berlino sarà l'occasione per uno scambio di esperienze tra esperti negli ambiti dell'ambiente, dei trasporti, dello sviluppo urbano e finanziario e rappresentanti degli Enti locali e regionali. Saranno analizzati nel corso della giornata gli esempi di Londra, Milano, Amsterdam e Stoccolma che hanno attuato il sistema di telepedaggio e che illustreranno i vantaggi e le difficoltà di attuazione di tale sistema. Un'interpretazione sarà possibile nelle lingue inglese e tedesco.

Energia rinnovabile: il ruolo degli Enti locali
Il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d'Europa (CCRE) ha invitato il Parlamento europeo a coinvolgere gli enti locali e regionali nella messa in opera degli obiettivi europei in materia di energia rinnovabile. Nel suo invito al Parlamento il CCRE spiega che l'Unione europea non può raggiungere l'obiettivo del 20% di fonti di energia rinnovabile nel suo consumo totale di energia entro il 2020 senza prendere pienamente in considerazione il ruolo degli enti locali e regionali. La commissione dell'industria, della ricerca e dell'energia del Parlamento europeo si pronuncerà l'11 settembre prossimo sulla direttiva per la promozione dell'utilizzo dell'energia prodotta a partire da fonti rinnovabili.

Sito web: www.europaregioni.it

Email: [email protected]


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