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N. 01 - Gennaio 2010

Data: 20/01/2010

Newsletter di Euroguidance

In primo piano


Il 2010 è l'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale

L'UE ha dichiarato il 2010 Anno della lotta alla povertà e all'esclusione sociale. Sono previste numerose iniziative, tra cui un incontro di persone indigenti provenienti da tutta l'Europa (a maggio) e una tavola rotonda (a ottobre). Ogni paese disporrà di un programma specifico per risolvere i suoi problemi. La povertà oltre ad affliggere i paesi in via di sviluppo, è anche un problema europeo: un fenomeno complesso dalle molteplici cause che impedisce alle persone di condurre una vita normale. Quasi 80 milioni di europei, ossia oltre il 15% della popolazione, vivono sulla o al di sotto della soglia di povertà. Un europeo su dieci vive in una famiglia di disoccupati e per l'8% dei cittadini avere un lavoro non basta a scongiurare la povertà. Sconfiggere la povertà era uno d! egli obiettivi principali del piano per la crescita e l'occupazione (la strategia di Lisbona), adottato dai paesi membri nel 2000. L'UE si augura che la campagna del 2010 possa fungere da catalizzatore per continuare la lotta contro la povertà, trasformando tali ambizioni in realtà.
Per saperne di più: www.2010againstpoverty.eu


Altre News

La Spagna alla Presidenza di turno dell'UE

Nel 2010 la Spagna ha assunto la presidenza di turno dell'Unione Europea, indicando come sua principale priorità l'applicazione del Trattato di Lisbona. Il Trattato è entrato in vigore nel dicembre scorso, introducendo una serie di modifiche che dovrebbero contribuire a rendere più efficiente il processo decisionale europeo ed aiutare l'UE a contare di più sulla scena internazionale. Secondo il trattato la presidenza di turno deve operare in stretta collaborazione con i due paesi destinati ad assumere tale ruolo immediatamente dopo, in questo caso, il Belgio e l'Ungheria. In pratica, il "trio delle presidenze" deve attuare un programma comune per 18 mesi. La Spagna nei suoi obiettivi, intende dedicarsi all’incremento dell’influenza europea nel mondo, al rafforzamento dei diritti dei cittadini! , ad un’efficace cooperazione sulla sicurezza e sull’immigrazione.
Per saperne di più: www.eu2010.es


Notizie dall'Europa


Il Trattato di Lisbona

Il 1° dicembre 2009 è entrato in vigore il trattato di Lisbona con il quale i capi di Stato e di governo hanno convenuto nuove regole che disciplinano la portata e le modalità delle future azioni dell'Unione. Il trattato di Lisbona modifica i trattati di Roma e di Maastricht, conferendo all'Unione europea un nuovo quadro giuridico.

I principali cambiamenti riguardano: un'Unione più democratica, aperta e responsabile; il Parlamento europeo e i parlamenti nazionali avranno d'ora in poi più voce in capitolo nel processo decisionale dell'UE, e i cittadini avranno il diritto di sapere cosa decidono i loro ministri a livello dell'Unione; Inoltre, tutti i cittadini europei avranno l'opportunità di influire sulle proposte legislative dell'UE. Ci sarà un'Unione più efficace, grazie a istituzioni più snellite ed a un processo decisionale più celere e coerente in materia di pubblica sicurezza; inoltre, l'UE sarà in grado di lottare meglio contro la criminalità, il terrorismo e la tratta degli esseri umani; maggiori saranno i diritti per i cittadini europei, ed i valori e gli obiettivi dell'UE saranno illustrati in modo quanto mai chiaro; inoltre la Carta dei diritti fondamentali avrà lo stesso valore giuridic! o dei trattati stessi.

Questi miglioramenti conferiscono all'Unione la capacità di imprimere cambiamenti, di assicurare ai cittadini europei maggiore sicurezza e prosperità, ma anche l'opportunità di partecipare attivamente alla globalizzazione.
Per saperne di più: http://ec.europa.eu

Sito web: www.euroguidance.it


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