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Data: 06/05/2011
Newsletter: Maggio 2011
Documentazione:
• Studenti ed espatriati fanno parte dei Nuovi Europei
La sfida dell'indagine speciale Eurobarometro era di individuare chi sono i "nuovi europei" e dove è possibile trovarli. "Nuovi europei" vengono definiti coloro che vivono nell'UE ed hanno collegamenti con più paesi oltre a quello in cui vivono. In termini di esperienze di lavoro all'estero, compresi il volontariato e i tirocini, gli intervistati dall'Irlanda e il Lussemburgo sono in cima alla lista ((27%), seguiti da Svezia (23%) e Danimarca (22%). Gli intervistati da Repubblica Ceca (6%), Italia (7%) e Romania (8%) hanno meno esperienza di lavoro all'estero. In termini di conseguimento di titoli di studio all'estero, troviamo primo il Lussemburgo (46%), seguito da Cipro (21%), Svezia (16%), Irlanda (15%) e Spagna (14%). Al contrario, le percentuali più basse si riscontrano in Romania (1%), Polonia e Bulgaria (2%). L'indagine speciale "Nuovi europei"dell'Eurobarometro può essere consultata su: http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/ebs/ebs_346_en.pdf
• Rapporto UE 2011 sull'istruzione
Nell'ultimo decennio i sistemi educativi dei paesi UE hanno registrato miglioramenti, ma hanno raggiunto soltanto uno dei cinque benchmark fissati per il 2010, come risulta dal nuovo rapporto della Commissione europea sui progressi compiuti nel campo dell'istruzione e della formazione pubblicato di recente. L'UE ha raggiunto l'obiettivo di aumentare il numero di laureati in matematica, scienze e tecnologia registrando un aumento del 37% rispetto al 2000 – è stato quindi superato di gran lunga l'obiettivo del 15%. Si sono compiuti progressi significativi, ma ancora insufficienti, per quanto concerne il tasso di dispersione scolastica, l'aumento del numero di allievi che completano l'istruzione secondaria superiore, il miglioramento della capacità di lettura e l'aumento del numero di adulti che partecipano ad attività d'istruzione o formazione. La strategia Europa 2020 per l'occupazione e la crescita mantiene l'obiettivo di portare il tasso di dispersione scolastica al di sotto del 10% nonché di aumentare il numero dei laureati portandolo almeno al 40%. La versione completa del rapporto: "Progress towards the Lisbon objectives in education and training - Indicators and benchmarks, 2010/11" è disponibile su: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc/report10/report_en.pdf
• La cultura nell’UE 27- Statistiche sulla cultura
Eurostat ha recentemente reso pubblico uno studio sulle statistiche culturali europee. Quanti studenti nell’UE studiano arte? Quanti scrittori e artisti ci sono nell’UE? Il prezzo dei beni e dei servizi culturali è cresciuto al di sopra della media negli ultimi anni? Quale percentuale della popolazione nell’UE legge un libro o un giornale in una lingua straniera? Tutte queste domande trovano una risposta al di là dei numeri pubblicati. Ad esempio nel 2009, nell’UE27, 1.5 milioni di persone hanno lavorato come scrittori o artisti, l’equivalente dello 0.7% dell’occupazione totale. I numeri maggiori si sono registrati in Germania (330 000), il Regno Unito (200 000), Francia (180 000), Italia (120 000), Olanda (110 000) e Spagna (100 000). Tra gli Stati membri, la quota di scrittori e artisti nell’occupazione totale ha oscillato tra lo 0.1% in Romania, e l’1.5% in Finlandia e Svezia. Inoltre, nell’UE vi sono 725 000 studenti (3.8% degli studenti universitari) che studiano arte, con il Regno Unito (6.8%), l’Irlanda (6.6%) e la Finlandia (5.6%) in cima alla lista. http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=STAT/11/55&format=HTML&aged=0&language=EN
• Partecipate ad una indagine sulla situazione dei tirocinanti in Europa
Avete mai svolto un periodo di tirocinio? Allora questa indagine è per voi. Non fatevi sfuggire l'opportunità di partecipare e condividere le vostre idee. I tirocini dovrebbero offrire un'esperienza di apprendimento per i giovani mirata a favorire la loro integrazione nel mercato del lavoro. Tuttavia, un numero crescente di tirocini rappresenta solo un'occupazione precaria per i giovani - un sistema a basso costo per sostituire la forza lavoro. Per combattere questa tendenza, vi è una forte esigenza di individuare con chiarezza il fulcro del problema. A tale scopo il Forum Europeo dei Giovani ha lanciato questa indagine sulle esperienze di tirocinio in Europa. Partecipate!!!
http://www.surveymonkey.com/s/Europe-Internships
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