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Data: 17/02/2009
Newsletter di Euroguidance
In primo piano
Seminario: le Università del Sud si incontrano per un confronto sull'orientamento
Il 4 marzo p.v. presso la sede del Centro Euroguidance Italy - Villa dei Papi Benevento si terrà un seminario dal titolo "Le università del sud si incontrano per un confronto sull'orientamento". La riunione con le Università del Sud vuole costituire un momento di riflessione e di confronto sulle esperienze di Orientamento effettuate da ogni singola Università, sulle diverse modalità e percorsi sperimentati, con lo scopo di pervenire all'ideazione di possibili sinergie tra le Università stesse per creare un progetto comune implementabile nei diversi contesti di riferimento, che tenga conto sia delle diverse realtà territoriali che della tipologia delle facoltà e dei corsi di laurea attivati. Per informazioni sul programma e per compilare la scheda di adesione si può consultare il sito: www.euroguidance.it; oppure contattare la segreteria organizzativa al numero 0824351232 - [email protected]
Linz e Vilnius: le nuove capitali europee della cultura
Ogni anno due o più città hanno il privilegio di presentare al mondo il proprio patrimonio di storia, cultura, tradizioni, con l'obiettivo di coinvolgere i protagonisti della scena culturale di altri paesi europei. Le città designate per il 2009 sono Linz (Austria ) e Vilnius (Lituania), che succedono alla città britannica di Liverpool e a quella norvegese di Stavanger, che sono state capitali europee della cultura nel 2008. Le due città hanno in programma, per tutto l'anno, centinaia di concerti, mostre e festival. Vilnius inaugurerà anche un museo d'arte contemporanea, mentre Linz prevede un notevole ampliamento del proprio centro per le arti elettroniche. E' possibile reperire informazioni dettagliate sui programmi predisposti dalle due città per il 2009 attraverso i rispettivi siti web: www.linz09.at; www.culturelive.lt
Altre News
La Carta delle Università Europee sulla formazione continua
L'Associazione delle Università Europee (EUA) ha formalizzato, lo scorso ottobre, l'impegno ad attuare e rendere operativo il concetto di formazione continua, attraverso la presentazione, in occasione dell'Assemblea Generale di Rotterdam, della Carta delle Università Europee sulla formazione continua: European Universities' Charter on lifelong learning.
Da tempo il concetto dell'apprendimento lungo tutto l'arco della vita permea decisioni e comunicazioni assunte a livello europeo. Basti pensare alla comunicazione della Commissione Europea intitolata "Educazione degli adulti: non è mai troppo tardi per apprendere" [COM (2006)614], la quale, adottata dagli Stati Membri, ha ribadito che l'apprendimento permanente rappresenta il nucleo centrale del processo di Lisbona e che l'intera Unione Europea deve diventare entro il 2010 uno spazio comune di apprendimento, capace di promuovere la formazione continua e di eliminare, sia pur gradualmente, tutte le barriere che si frappongono alla fruizione da parte dei cittadini d'Europa dell'opportunità di formarsi lungo tutto il loro percorso di vita. Dopo un decennio di riforme dell'istruzione superiore che hanno avuto luogo all'interno del processo di Bologna, lo scenario europeo è contraddistinto dalla consapevolezza acquisita del ruolo della formazione lungo tutto l'arco della vita come un elemento chiave per lo sviluppo strategico delle università nel futuro.
Sulla base di tale consapevolezza, l'EUA ha elaborato, su impulso del primo ministro francese François Fillon durante il periodo della Presidenza Francese, la Carta delle Università europee sulla formazione continua, condividendone e concertandone i contenuti sulla base di continue consultazioni, non solo con le 800 Università Membri dell'EUA e con le 34 Conferenze Nazionali dei Rettori, ma anche con una vasta gamma di Organizzazioni Europee rappresentative di Università, Istituti di Formazione, Studenti e Imprese.
Il suo obiettivo è quello di sostenere le Università Europee nel processo di rafforzamento ed implementazione del loro ruolo specifico in quanto Organizzazioni per la formazione permanente, che è un pilastro centrale del concetto di Europa della conoscenza.
Il documento detta gli impegni che vanno intrapresi sia dalle Università Europee che dagli Organi di governo nazionali per rendere effettivo il processo di apprendimento lifelong. Da un lato, infatti, la Carta enuncia in 10 punti gli impegni delle istituzioni di istruzione superiore allo sviluppo di adeguate strategie di formazione continua e, dall'altro, esplicita altrettante richieste di assunzione di responsabilità ai Governi e agli attori locali, affinché determinino il quadro normativo e finanziario più consono allo sviluppo di dette strategie.
Il documento è disponibile anche online, in inglese e in francese, sul sito dell'EUA all'indirizzo: www.eua.be
Sito web: www.euroguidance.it
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